Dopo l’incontro avuto ieri con i rappresentanti delle regioni, il governo ha annunciato che in Spagna si va verso l’uso obbligatorio delle mascherine.
“Le mascherine saranno obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblici, ma anche negli spazi chiusi e nelle strade, se la distanza di sicurezza minima di due metri non può essere rispettata”, ha spiegato l’esecutivo in una nota.
Le linee guida sull’uso delle mascherine saranno pubblicate nei prossimi giorni.
Domani, è in programma in Parlamento il voto sulla richiesta del governo di prorogare per la quinta volta lo stato di emergenza, in vigore dal 14 marzo.
Il premier Pedro Sanchez ha proposto una proroga di un mese, “l’unica strada possibile” per non invalidare i risultati finora raggiunti nella lotta al Coronavirus.
La Spagna ha revocato il blocco dei voli diretti e dei collegamenti marittimi dall’Italia in vigore dall’11 marzo a causa della pandemia di coronavirus: il provvedimento del governo di Madrid è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale.
I viaggiatori provenienti dall’Italia, dovranno però osservare un periodo di quarantena di 14 giorni come gli altri visitatori stranieri, in quanto nel Paese è ancora in vigore lo stato di emergenza.