La revoca dei controlli alle frontiere interne dell’UE, dopo l’emergenza Coronavirus, potrebbe avvenire “preferibilmente entro la fine di giugno“: è la prospettiva della commissaria europea degli Affari interni Ylva Johansson, che ha partecipato alla videoconferenza dei ministri dell’Interno UE.
“Credo che torneremo al pieno funzionamento dell’area Schengen non più tardi di fine giugno“: la commissaria ha sottolineato che per molti Paesi le restrizioni ai movimenti interni all’UE saranno tolte già il 15 giugno, ma alcuni “dicono di non essere pronti a farlo” e di aver bisogno di valutare ulteriormente la situazione epidemiologica. “Ho accolto molto favorevolmente il fatto che i Paesi membri stiano togliendo velocemente le restrizioni ai movimenti attraverso le frontiere interne dell’Ue. Gli sviluppi della situazione sono molto buoni e la situazione epidemiologica sta migliorando abbastanza rapidamente“.
“Sono necessarie ancora delle misure” di sicurezza per contenere il virus, ma “le autorità sanitarie sono chiare: non esiste più una giustificazione per mantenere in vigore le restrizioni dentro l’area Schengen“, ha aggiunto la commissaria.