“L’Oms sostiene pienamente l’uguaglianza e il movimento globale contro il razzismo. Rifiutiamo la discriminazione di ogni tipo“. Allo stesso tempo, però, “incoraggiamo tutti coloro che protestano nel mondo a farlo in modo sicuro“. E’ quanto sottolinea il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, in conferenza stampa a Ginevra. “Continuiamo a sollecitare una sorveglianza attiva per garantire che il virus non ritorni – ha proseguito Ghebreyesus – soprattutto perché in alcuni paesi stanno iniziando a riprendere incontri di massa di tutti i tipi. In questi paesi, la più grande minaccia ora è il compiacimento. I risultati degli studi di sieroprevalenza mostrano che la maggior parte delle persone a livello globale è ancora suscettibile alle infezioni“. “Per quanto possibile – consiglia il Dg Oms – si mantenga la distanza di almeno 1 metro dagli altri, si badi all’igiene delle mani, ci si copra quando si tossisce e si indossi una mascherina, se si partecipa a una protesta. Ricordiamo a tutte le persone di restare a casa se malate e di contattare un operatore sanitario“.