Dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus fino ad ora le teorie ‘strambe’ di sono susseguite come le ciliegie quando si inizia a mangiarle: una tira l’altra! Girovagando sui social se ne trovano di ogni tipo, ma tra quelle viste di recente ce n’è una che ci ha fatto sorridere non poco: quella degli anagrammi. Già, perché a quanto pare anagrammando le parole “Covid diciannove”, verrebbero fuori altre due parole: “Vendo vaccino”. Ovviamente i complottisti si sono buttati a capofitto su questa apparente coincidenza usandola per avvalorare la loro tesi del virus voluto dai presunti ‘poteri forti’ per poter guadagnare con il vaccino. Peccato però che basta contare le lettere per scoprire che è… sbagliata. Ma a parte questo, a cui ci siamo ormai abituati in questi mesi, ciò che ci ha fatto sorridere è stato un commento di una utente Facebook, tale Manuela, che a corredo dell’immagine rappresentante l’anagramma – visibile nella gallery fotografica in alto a corredo dell’articolo – ha scritto: “Nessuna stranezza…covid diciannove anagramma = vendo vaccino… duemilaventi anagramma = divani e multe…e nel passato Giacomo Savonarola anagramma = saliva al rogo romano“.
Che il commento sia un po’ sgrammaticato, soprattutto dal punto di vista della punteggiatura, anche a quello ci siamo ormai abituati. Ma il contenuto è allo stesso tempo pazzesco ed esilarante: quante teorie si possono tirare fuori dalle coincidenze, o presunte tali? Migliaia. A meno che, come direbbero i complottisti, effettivamente non si tratti di coincidenze ma di ‘segnali’. E chi può dirlo? Ai posteri l’ardua sentenza. Anche se, una dritta ve la diamo noi: anche l’anagramma di Giacomo Savonarola è sbagliato: 17 lettere contro 18 dell’anagramma. I conti, purtroppo, non tornano.