E’ nato in un ospedale di Wuhan il secondo figlio di Li Wenliang, il giovane medico eroe che ha lanciato per primo l’allarme sulla diffusione del Coronavirus in Cina: lo riportano i media cinesi.
Li è morto a inizio febbraio dopo aver contratto il virus.
“Marito mio, ci vedi dal paradiso? L’ultimo regalo che mi hai fatto è nato oggi. Lavorerò sodo per amarli e proteggerli,” ha scritto Fu Xuejie, vedova del dottor Li, su WeChat.
Li Wenliang, il medico che tra i primi ha denunciato l’epidemia in corso nella città dell’Hubei, è stato messo alla berlina dalle autorità per averlo fatto e poi ha perso la vita proprio per il Covid-19.
Li era un oculista ed è stato tra le 8 persone interrogate e ammonite dalla polizia a gennaio per aver diffuso “voci”, avvertendo di una misteriosa nuova malattia a fine dicembre.
Una volta contratto il virus, il medico è morto il 6 febbraio, a 33 anni, lasciando la moglie incinta e un figlio di 5 anni.
Dopo la sua morte, le autorità cinesi hanno assegnato a Li Wenliang e ad altre 32 persone medaglie per commemorare i loro sacrifici.