“Sono stati 1604 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale, un numero lievemente superiore rispetto al precedente mese di marzo, con una media di poco più di 51 terremoti al giorno. Di questi 228 hanno avuto una magnitudo uguale o maggiore di 2.0: in questo caso l’aumento rispetto allo scorso mese è stato più marcato. Escludendo l’evento sismico localizzato in mare a sud di Malta (magnitudo mb 4.6 il 13 maggio), sono stati solo una decina i terremoti superiori a 3.0 sul territorio nazionale, i più forti di magnitudo 3.3 e 3.4 sono avvenuti nei pressi di Amandola (provincia di Fermo) tra il 5 e 7 maggio dove in quei giorni è stata registrata una sequenza sismica. Da ricordare il terremoto, magnitudo 3.3, della mattina dell’11 maggio localizzato nelle vicinanze di Roma e molto avvertito in tutta la capitale”, si legge sul blog INGVterremoti.