Un payload radio basato su un software riprogrammabile di prossima generazione, Prometheus 1, sviluppato da Airbus, sarà lanciato sul cubesat Faraday-1 dalla Nuova Zelanda il prossimo 3 luglio. La missione Faraday-1 fa parte del programma dimostrativo in orbita di In Space Missions Ltd.
Prometheus 1 è un software defined radio (SDR), collegato a un’antenna UHF a 400 MHz che può essere riprogrammata in orbita e che sarà in grado di rilevare l’utilizzo dello spettro radio in tutto il mondo, il tracciamento radar del satellite Faraday-1 e identificare e localizzare i radiofari di ricerca e soccorso. Airbus sta collaborando con il Laboratorio di Scienza e Tecnologia della Difesa del Regno Unito (Defence Science and Technology Laboratory – DSTL) per promuovere maggiori collaborazioni nel settore dell’aerospazio tra le PMI, il governo e Airbus stessa.
Airbus Defence and Space nel Regno Unito, autofinanziandosi, ha creato il programma Prometheus per consentire il rapido sviluppo di payload agili e innovativi che utilizzeranno una tecnologia dirompente per offrire significative capacità ai clienti. Il programma Prometheus ha sviluppato il payload per Faraday-1 in meno di tre mesi grazie alla comprovata esperienza di Airbus nel lavorare con le PMI per creare nuove capacità e sviluppare nuove idee.
Prometheus 1 testerà il rilevamento di radiofrequenze passive in orbita, permettendo alla tecnologia di essere incorporata in future missioni in cui è probabile o possibile il tracciamento di veicoli aerospaziali autonomi ostili.
Il team per i nuovi progetti spaziali di Airbus sta promuovendo il programma Prometheus e una seconda missione è già in fase di sviluppo, il lancio di Prometheus 2 è previsto per la seconda metà del 2021.