Il maltempo attanaglia Puglia e Basilicata: polveri siderurgiche invadono Taranto, scuole allagate a Potenza [GALLERY]

A causa della vicinanza dell'acciaieria ArcelorMittal, le strade e le piazze dei Tamburi sono state infatti invase da grandi quantitativi di polveri siderurgiche a causa del maltempo
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L’ondata di forte maltempo che si è abbattuta oggi pomeriggio su Taranto, con vento e pioggia, ha causato pesanti ripercussioni sul rione Tamburi. A causa della vicinanza tra il quartiere e l’acciaieria ArcelorMittal, le strade e le piazze dei Tamburi sono state infatti invase da grandi quantitativi di polveri minerali e siderurgiche sollevatesi dall’area industriale. Il cielo dei Tamburi si e’ colorato di rossastro, effetto ferro, costringendo i cittadini a chiudersi in casa bloccando finestre e verande. Moltissime proteste sui social che hanno denunciato le condizioni di grave invivibilità nel rione Tamburi per la vicinanza dell’acciaieria ArcelorMittal. Non e’ certo la prima volta che ai Tamburi accadono eventi del genere. Da anni infatti il rione e i suoi cittadini sono sottoposti a limitazioni e precauzioni nei giorni classificati Wind Day da Arpa Puglia. GUARDA LA GALLERY FOTOGRAFICA SCORREVOLE IN ALTO.

Disagi ma nessun danno grave nel pomeriggio in molti comuni del Salento colpito dal maltempo con piogge torrenziali, vento forte e grandine. Le zone piu’ colpite sono state Presicce, Parabita e Casarano nel Sud Salento, dove sono al lavoro diverse squadre dei vigili del fuoco per numerosi allagamenti, anche di strade con l’acqua che in alcuni punti ha raggiunto l’altezza delle macchine in sosta, in alcuni casi trascinate per metri dal ‘torrente’ creato dalle abbondanti precipitazioni. Anche lungo la costa jonica si sono registrati disagi, con un fuggi fuggi generale dai litorali.

La Guardia costiera di Gallipoli (Lecce) ha portato in salvo piu’ di dieci persone in operazioni di soccorso scattate durante l’ondata di maltempo. Tra queste, cinque bambini. In dieci si trovavano a bordo di una barca a vela in difficolta’, e sono state imbarcati su una motovedetta e condotte nel porto di Gallipoli. Un mezzo della Guardia costiera e’ riuscito, inoltre, a raggiungere e a trainare fino al porto un’altra barca a vela con a bordo due diportisti. Un canoista e’ stato soccorso nelle nelle acque antistanti Torre Uluzzo, sulla costa di Nardo’ (Lecce), dove si era trovato in difficolta’ a causa delle forti correnti. Un bagnante di cui si erano perse le tracce e’ stato, infine, rintracciato in prossimita’ del porticciolo San Giorgio, nel borgo antico di Gallipoli. Numerose sono state le richieste di soccorso giunte alla sala operativa attraverso il numero di emergenza 1530.

Confagricoltura Puglia chiede al governatore Michele Emiliano di attivare la procedura di calamita’ naturale per il maltempo che ha colpito oggi la regione, in particolare per la grandine che ha distrutto molte produzioni nel Tarantino. “E’ un’annata durissima per l’agricoltura pugliese – rileva Confagricoltura in una nota -. Nel pomeriggio di oggi, 4 luglio, una forte grandinata, con chicchi del diametro di oltre 5 centimetri, ha colpito il territorio compreso tra Massafra, Palagiano, Palagianello e Castellaneta. Al momento le conseguenze sono in fase di quantificazione da parte degli agricoltori, pero’, si parla gia’ di danni gravissimi ai vigneti da tavola e da vino, oliveti, ortaggi”. “Facciamo un appello al presidente Emiliano – dice il presidente di Confagricoltura Puglia, Luca Lazzaro -affinche’ attivi subito le procedure per il riconoscimento della calamita’ naturale. Purtroppo, l’assenza di adeguati ricavi sulla vendita delle produzioni agricole non permette agli imprenditori di stipulare con le assicurazioni delle polizze per la copertura economica dei danni. Questo fa si’ che una grandinata come quella di oggi pomeriggio, se non indennizzata, distrugga un anno di lavoro e di investimenti“.

E anche la Basilicata è nella morda del maltempo. Diversi interventi sono stati effettuati dai vigili del fuoco del comando provinciale di Potenza a seguito di allagamenti provocati da forti piogge e grandinate. Si segnalano danni all’Istituto superiore ”Carlo Levi” di Sant’Arcangelo di Potenza per copiose infiltrazioni d’acqua nelle aule. I vigili del fuoco hanno soccorso alcuni automobilisti rimasti intrappolati nelle auto bloccate dall’acqua (zona industriale di Vaglio), dalla grandine ad Atella e per alberi caduti sulla sede stradale nella zona industriale di Potenza. L’area più colpita è quella tra Sant’Arcangelo, San Chirico Raparo e Missanello con più di venti richieste di intervento. Sono impegnate nove squadre, nove autopompe e nove fuori strada, con 45 unità.

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