“Ringraziamo il ministro dell’Ambiente Sergio Costa per sostenere la battaglia per la salvezza dell’orsa JJ4, condannata a morte dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. Ora chiediamo che anche le catture siano sospese. L’area è battuta per le catture di tutti gli orsi capitino a tiro al fine della comparazione del dna”, ha dichiarato il presidente dell’Oipa Italia, Massimo Comparotto.
“Quello di oggi è solo un piccolo risultato ottenuto anche grazie alle azioni legali congiunte Oipa ed Enpa. Nei giorni scorsi abbiamo inviato al presidente Fugatti una diffida e successivamente il ricorso al Tar per l’annullamento dell’ordinanza e mercoledì scorso abbiamo organizzato una manifestazione molto partecipata sotto gli uffici della Provincia, cui hanno aderito anche le associazioni Animal Pride e Mountain Wilderness Italia e il gruppo Fiemme e Fassa il ritorno del lupo. La battaglia per salvare JJ4 continua”,