Mentre sono già in viaggio verso Marte sia la sonda degli Emirati Arabi che quella della Cina, è in programma oggi il lancio della nuova missione della NASA Mars 2020.
La missione porterà su Marte il quinto rover americano, Perseverance, e il primo drone elicottero Ingenuity, la prima macchina che tenterà di volare su Marte. Con un sofisticato pacchetto di strumenti scientifici, un braccio robotico, l’elicottero Ingenuity, 25 telecamere e i primi microfoni per registrare il suono sul Pianeta Rosso, la missione Mars 2020 della NASA è la più avanzata mai inviata su un altro pianeta. La missione dal costo di 2,7 miliardi di dollari partirà dalla base di Cape Canaveral, in Florida, con un razzo Atlas 5.
L’arrivo su Marte è previsto nel febbraio 2021, con l’atterraggio in programma nel cratere Jezero, che in passato ha ospitato l’antico delta di un fiume che potrebbe essere stato in grado di sostenere la vita. Perseverance esplorerà il cratere per almeno un anno, che equivale a quasi due anni terrestri, per cercare tracce di vita o provare che l’antico fiume fosse davvero un ambiente in grado di ospitarla, analizzando il suolo e raccogliendo campioni di roccia che saranno portati sulla Terra da una futura missione di recupero.
“Questa è la prima volta nella storia che la Nasa ha dedicato una missione a ciò che chiamiamo astrobiologia, la ricerca della vita“, ha dichiarato l’amministratore dell’Agenzia Jim Bridenstine.
Oltre alla ricerca delle firme della vita passata o presente, “la missione preparerà dei campioni da riportare sulla Terra in futuro e preparerà la futura esplorazione umana,” ha sottolineato Adam Steltzner, a capo della missione Mars 2020, presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA.
Saranno testati i materiali destinati a tute e casco dei futuri astronauti che andranno su Marte e che dovranno schermarli dalla grande quantità di raggi cosmici e radiazioni che arrivano sulla superficie del Pianeta Rosso a causa della sottile atmosfera. A bordo di Perseverance ci sarà lo strumento Sherloc (Scanning Habitable Environments with Raman & Luminescence for Organics & Chemicals) che avrà l’obiettivo di testare i campioni.
La NASA ha fissato la finestra di lancio dalle 13:50 ora italiana, con partenza da Cape Canaveral, in Florida.
In caso di rinvio, Mars 2020 può ancora raggiungere il Pianeta Rosso se sarà lanciata entro il 15 agosto: successivamente la missione dovrebbe attendere 26 mesi, fino a quando Marte e la Terra saranno correttamente allineati di nuovo per i viaggi interplanetari.
Mars 2020 non è l’ultima missione in partenza: in seguito sarà la volta di quella europea (ha mancato l’attuale finestra di lancio, in cui i pianeti si trovano a circa 34 milioni di km, e dovrà attendere la prossima, nel 2022).
Si chiama Exomars 2022 la missione ESA e Roscosmos: prevede l’invio del rover Rosalind Franklin, che dovrà raccogliere campioni della superficie marziana.
Rosalind Franklin sarà dotato di quattro strumenti, principalmente spettrometri, fotocamera, e rilevatore di neutroni.