Dalla mattinata del 3 luglio 2020 “in un’area della provincia di Avellino compresa tra i comuni di Sant’Angelo dei Lombardi, Torella dei Lombardi e Rocca San Felice sono stati localizzati circa 70 eventi sismici dalla Rete Sismica Nazionale. I terremoti sono stati quasi tutti di bassa magnitudo, solo 6 hanno superato il valore di 2.5 di magnitudo“: lo riporta un approfondimento a cura dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, pubblicato sul blog INGVterremoti.
“Nella figura sopra è evidenziato l’epicentro dell’evento sismico di magnitudo Ml 3.0, avvenuto il 3 luglio alle ore 18:19 italiane, il più forte registrato finora. Come si vede, la sismicità di questi giorni interessa un settore di circa 3×3 chilometri quadri poco a nord-ovest di Sant’Angelo.
Ci troviamo in un’area qualche chilometro a nord al sistema di faglie che si è attivato nel 1980 ( Database of Individual Seismogenic Sources, http://diss.rm.ingv.it/diss/), con l’evento principale del 23 novembre, di magnitudo 6.9, e con le numerose repliche dei mesi successivi.
Gli effetti di questo tragico terremoto sono ben raccontati in una story map di INGVterremoti.“