In mattinata, Cagliaritano, Sulcis e Sarrabus-Gerrei sono stati colpiti da forte ondata di maltempo con nubifragi diffusi, vento e grandine che hanno creato non pochi disagi e problemi. Nel giro di poche ore sono caduti in queste zone dai 20 ai 50 millimetri di pioggia, l’equivalente di un mese. A Cagliari, in particolare, sono caduti circa 30 millimetri: in tutto lo scorso anno si era arrivati complessivamente a 450 millimetri di pioggia. In alcuni momenti le raffiche di vento hanno anche raggiunto gli 80-100 chilometri orari provocando i danni ingenti.
L’arrivo dalla pioggia e il vento di maestrale hanno portato a un abbassamento delle temperature. Rispetto a sabato le massime sono scese anche di 15°C e nei prossimi giorni il termometro non dovrebbe superare i +30°C.
Al centralino de vigili del fuoco sono arrivate decine di chiamate per alberi o pali caduti, cornicioni pericolanti e allagamenti. Un albero e’ caduto lungo la statale 195, mentre un pino e’ piombato sull’auto di un infermiere all’ospedale San Giovanni di Dio: nessun ferito e tragedia sfiorata. A Maracalagonis, in localita’ Baccu Mandara, la forza del vento ha fatto crollare un chiosco e nella stessa zona i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per alcune tettoie pericolanti. Discorso analogo a Quartu con cornicioni e rami pericolanti.