Il maltempo non dà tregua al Nord Italia e in Veneto ha già provocato gravi danni con trombe d’aria, nubifragi, grandine e forte vento. Una devastante grandinata ha colpito anche Peschiera del Garda, in provincia di Verona. Dal cielo, cadevano “bombe di ghiaccio” che hanno lasciato a bocca aperta i residenti (vedi video in fondo all’articolo).
È stata una giornata di forte maltempo con relativi danni e smottamenti, che hanno interessato anche la provincia di Belluno, compresa Cortina d’Ampezzo. Il maltempo ha provocato danni in particolare lungo l’asse del fiume Piave sia sulla sponda destra che sinistra della cosiddetta Valbelluna. Una tromba d’aria ha colpito Ponte nelle Alpi, zona Polpet e Nuova Erto con gravi danni ad alcune abitazioni della zona, che sono state scoperchiate. A Cortina d’Ampezzo il maltempo si e’ concentrato sulla frazione di Acquabona dove da sempre la statale di Alemagna e’ a rischio di invasione di detriti da frane sovrastanti.
Sono 520 gli interventi aperti dei vigili del fuoco in Veneto alle 19. Le province più colpite sono quelle di Vicenza e Verona. Per la provincia di Vicenza, particolarmente interessata è la zona di Arzignano, Trissino e Castelgomberto: in questa area si contano 165 richieste di intervento ancora aperte, tutte per la messa in sicurezza di alberi pericolanti, cartelloni stradali divelti. Centinaia, in tutta la regione, le segnalazioni per tetti scoperchiati dal vento. Al momento non risultano notizie di persone ferite: le squadre dei vigili del fuoco sono state rinforzate grazie al richiamo del personale libero dal servizio e il supporto dei comandi limitrofi non interessati dal maltempo.
A Verona, 185 interventi aperti che hanno interessato anche i comuni di Cerea, San Martino Buon Albergo, Trevenzuolo, Colognola e Vigasio: anche in questo caso, interventi soprattutto per alberi pericolanti e tetti scoperchiati. In provincia Belluno, 40 richieste per danni d’acqua, cedimenti di terreno, piccole frane tra Belluno, Feltre, Sospirolo, Borca di Cadore, San Vito di Cadore, Ponte nelle Alpi, Agordo, Cesio Maggiore, Falcade, Auronzo e Cortina d’Ampezzo. A Treviso 51 richieste aperte per alberi caduti, coperture tetti pericolanti e rimozione di ostacoli caduti per il vento: tra i comuni più colpiti, Refrontolo, Cison, Vittorio Veneto, Pieve di Soligo, Cordignano, Montebelluna e Colle Umberto.