Previsioni Meteo, forte maltempo anche martedì 18 su gran parte d’Italia: le MAPPE e i DETTAGLI

Previsioni Meteo: l'impulso instabile atlantico sarà ancora attivo al Nord, localmente verso il Centro e le aree adriatiche, con fenomeni diffusi e rischio di locali dissesti. Calo termico di qualche grado al Centro Nord. I dettagli
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Previsioni Meteo – La fase instabile continuerà anche per domani su diverse regioni italiane. Quest’oggi, su molte aree del Nord si sono abbattuti rovesci e temporali importanti con accumuli spesso significativi  fino a 40/60/80 mm, come i 73 mm di Torino, in conseguenza di un forte nubifragio, e mm abbondanti anche su diversi settori della Liguria centro orientale. Temporali forti anche al Nordest, in particolare sul Veneto con altrettanti mm. In queste ore serali, locali temporali tra il Bresciano e Bergamasco, sparsi e localizzati sui settori alpini e prealpini centro-orientali, qualche debole rovescio residuo tra la Liguria di Levante, il Nord Toscana e l’Emilia Romagna centrale, ma mediamente fenomeni più circoscritti nelle ore serali e notturne. Invece, per la giornata di domani, il nucleo instabile atlantico dovrebbe attraversare il Nord Italia, arrecando le maggiori vorticità verso Nord-est e l’alto Tirreno, ma consentendo infiltrazioni di aria instabile anche verso il Centro, soprattutto verso i settori appenninici, e poi lungo i versanti adriatici.

Stando alle dinamiche bariche, le precipitazioni più intense dovrebbero riguardare, come visibile sulla nostra elaborazione precipitazioni, la Toscana centro-settentrionale, soprattutto l’area tra Lucchese, Pistoiese, aree meridionali della provincia di Massa Carrara, con accumuli frequenti anche sui 60/70 mm e fino a 100 mm o oltre e rischio di locali dissesti; localmente fenomeni forti anche su Ovest Fiorentino, Nord Pisano e fino al Nord Livornese. Altra area circoscritta per possibili fenomeni localmente forti, sebbene più localizzati, è quella centro-orientale del Nord, dalla Lombardia centro meridionale, verso l’Emilia Romagna un po’ tutta e poi verso il basso Veneto l’alto Adriatico in mare e il  Friuli Venezia Giulia meridionale. Anche su questi settori saranno possibili fenomeni localmente forti  con accumuli sui 60/ 70 mm, naturalmente su aree localizzate, non a tappeto, e con il rischio di qualche locali dissesto.  Ma, per domani, martedì 18, fenomeni, seppure più  irregolari, saranno possibili anche sull’Appennino centrale, verso l’Umbria, le Marche , poi altri sparsi tra Abruzzo, Molise e fino alla Puglia. Sul resto dei settori, il tempo dovrebbe andare meglio, con maggiore soleggiamento e scarsi fenomeni o soltanto qualcuno davvero occasionale sui rilievi. Circa le temperature, per domani saranno più o meno stazionarie al Nord, dove già è subentrato un calo moderato, salvo qualche grado ancora in meno localmente, mentre scenderanno di 2-4°C sulle aree centrali e fino alla Campania, con valori massimi che, su questi settori, non dovrebbero superare i +30/+31°C; calo pur presente, ma poco apprezzabile sul resto delle regioni meridionali con valori massimi ancora verso i +34/ +35 /+36°C e qualche punta sui +37/+38° sulla Sicilia.

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