Previsioni Meteo – Nonostante le diverse azioni temporalesche quasi quotidiane si diversi settori nel corso dei prossimi giorni, la configurazione barica prevalente sarà dichiaratamente anticiclonica, per cui i temporali, soprattutto pomeridiani, avranno una matrice convettiva, essenzialmente determinati dalla calura accumulata nei bassi strati e da fattori di umidità e incentivi orografici locali. Non si intravedono, infatti, cedimenti sostanziali dell’alta pressione, nè azioni significative di cavi d’onda atlantici, salvo temporaneamente un po’ di infiltrazioni più umide oceaniche verso i nostri settori settentrionali, intorno a Ferragosto e poi verso il 18/19 del mese. In questi casi, magari i temporali potranno essere più estesi e diffusi sulle regioni settentrionali, anche più forti, ma sul resto d’Italia cambierebbe assolutamente poco con tempo sempre stabile, all’insegna del sole prevalente, del tanto caldo, fino anche a +39/+40/+41°C e, semmai, solo qualche temporale localizzato in prossimità dei rilievi appenninici. Invece, i dati più a lungo termine del modello europeo, ossia nel corso della terza decade del mese, soprattutto nella fascia 23/26 agosto, prospettano un tipo di circolazione caratterizzata da una maggiore invadenza di aria umida atlantica verso il nostro bacino, con corrosione progressiva del promontorio anticiclonico e infiltrazioni di aria instabile su diverse regioni.
Più nello specifico, la configurazione prospettata dal modello europeo, sarebbe sulla falsariga di quella rappresentata nell’immagine in evidenza, con una circolazione depressionaria centrata sul Mare del Nord, temporaneamente regista del tempo a scala europea e, quindi, con frequente perturbabilità sui settori centro-settentrionale del continente, ma con infiltrazioni di correnti fresche e foriere di instabilità anche sul Centro nord Italia, in modo particolare sulle regioni settentrionali. Stando agli ultimi dati potrebbero agire, nel flusso di correnti oceaniche, anche fronti particolarmente organizzati e tali da arrecare rovesci e temporali consistenti sulle regioni del Nord, soprattutto su quelle a nord del Po, sulle medie e alte pianure e sui settori Alpini e prealpini. Ma infiltrazioni di aria instabile si concretizzerebbero anche verso il resto dei settori settentrionali, specie centro-orientali, e persino verso i settori del medio-alto Adriatico e sul relativo Appennino, anche qui con arrivo di locali rovesci e temporali. Probabilmente continuerebbero a rimanere escluse dall’influenza instabile le aree del medio-basso Tirreno, quelle insulari e gran parte di quelle meridionali. In linea generale, tuttavia, calerebbero le temperature, ci sarebbero piogge diffuse sulle aree descritte e chissà, magari, anche un maggiore coinvolgimento instabile a più vasta scala del territorio.
La redazione di MeteoWeb continuerà a monitorare la possibile tendenza del tempo per l’intero mese, apportando quotidiani aggiornamenti sull’evoluzione generale in questo agosto 2020.