Allattamento e perdita di capelli: cause, consigli e rimedi per tutte le mamme

In allattamento è comunissima nelle donne un'importante caduta di capelli: come affrontare lo stress post partum ed rimediare a questa fastidiosa problematica
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Chi ha vissuto la gioia di diventare madre sa bene che, dopo il parto si va incontro ad periodo difficile, seppur bellissimo. La gravidanza può essere vissuta più o meno bene, in base ai sintomi che emergono o meno durante i 9 mesi di gestazione, ma il post partum è quasi per tutte le mamme uguale e molto stressante.

Una delle conseguenze più difficili da affrontare dopo il parto è l’eccessiva perdita di capelli. Sul cuscino, sui vestiti, a terra o nel piatto doccia: la casa, dopo il parto, è invasa più da capelli che da pannolini.

Scopriamo insieme le cause della perdita dei capelli nel post partum:

L’’improvviso e netto calo di estrogeni

allattamento
Marco Di Lauro/Getty Images

Durante il periodo di gestazione, il naturale processo di vita del capello si ferma, per pro riprendere dopo il parto. In questo modo i capelli che non hanno effettuato il loro normale processo di vita cadono spaventando molte neo mamme.

Stress e stanchezza

La stanchezza per le notti in bianco, lo stress per i pianti ingestibili del bebè, poi, influiscono molto sulla caduta dei capelli

Problemi alla tiroide

E’ possibile anche che le neo mamme vadano incontro a qualche sbalzo tiroideo che causa l’eccessiva caduta di capelli.

Aumento della prolattina

L’allattamento, con l’aumento della prolattina indebolisce i capelli

Problemi vascolari

Una vascolarizzazione non ottimale del bulbo può causare problematiche nell’apporto di elementi essenziali alla crescita del capello

Problemi nutizionali

Un apporto adeguato di elementi nutritivi ed energetici è essenziale per la buona salute dei capelli. La loro crescita è ostacolata da una carenza di questi

Le neo mamme non devono però rassegnarsi, ci sono tanti rimedi per rallentare, se non evitare del tutto, questo fastidioso problema:

Evitare prodotti aggressivi

L’utilizzo di prodotti aggressivi porterebbe solo ad un peggioramento della situazione. E’ preferibile usare prodotti naturali che non alterino la natura del capello;

Evitare l’uso di piastre o ferri

Le alte temperature raggiunte da piastre e ferri aumentarebbbe lo stress dei capelli e la loro caduta;

Evitare l’esposizione prolungata ai raggi UV, all’acqua salata e al cloro delle piscine

Così come sono prodotti che stressano la pelle, anche i capelli soffrono, se non protetti adeguatamente, in queste condizioni. Nel caso in cui non è possibile evitare la lunga esposizione a raggi UV, sole e acqua salata, è comunque consigliato usare prodotti che possano proteggere i capelli.

Evitare code di cavallo o acconciature troppo strette

Tirare troppo i capelli e costringerli in una acconciatura troppo stretta, o legarli con elastici in maniera troppo fitta non aiuta a limitare la caduta. I capelli si stressano ancora di più e aumenta la loro caduta.

Evitare lavaggi troppo frequenti

Non è necessario lavare i capelli ogni giorno: lavaggi troppo frequenti sono controproducenti, non solo dal punto di vista dello stress, ma anche della pulizia stessa. I prodotti usati troppo frequentemente stressano i capelli e anche sottoporli troppo all’acqua non li rende sani.

Fare un’alimentazione sana, ricca di proteine, sali minerali e vitamine

Un’alimentazione sana è la base per una buona salute dei capelli. Olio extravergine d’oliva, pesce, legumi e mandorle sono ricchi di acidi grassi sono indispensabili per mantenere in salute i capelli. Lo zenzero, sotto forma di tisane o aggiunto nei piatti, è il primo alleato per la salute dei capelli

Si tenga presente che le informazioni presenti in questa pagina sono di natura generale e a scopo divulgativo e non sostituiscono in nessun caso il parere del medico, il primo punto di riferimento a cui ricorrere per avere informazioni, chiarimenti, e a cui affidarsi per consigli o esami.

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