Allerta Meteo – Un’area depressionaria tende ad avvicinarsi alle regioni centro-settentrionali italiane, determinando una fase di moderato maltempo, con precipitazioni temporalesche, specie sulle regioni centrali e sull’Emilia-Romagna.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal primo pomeriggio di oggi, domenica 20 settembre, precipitazioni a prevalente carattere temporalesco sulla Toscana, in estensione ad Emilia-Romagna e Marche. Dalle prime ore di domani, 21 settembre, si prevedono precipitazioni a prevalente carattere temporalesco su Lazio e Umbria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 21 settembre, allerta gialla sul bacino dell’Alto Piave, in Veneto, su alcuni settori di Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e sull’intero territorio di Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Il bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 21 settembre 2020
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle regioni centro-settentrionali peninsulari, ad esclusione del Molise, e sulla Campania centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie su Piemonte centro-settentrionale, Liguria, Basso Veneto, Emilia-Romagna orientale e Marche;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Molise, resto della Campania, Basilicata, Puglia, settori settentrionali di Sicilia e Calabria e sulla Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in sensibile diminuzione al Centro-Nord e Campania.
Venti: localmente forti dai quadranti occidentali sulla Sardegna settentrionale, in attenuazione.
Mari: nessun fenomeno significativo.
Il bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 22 settembre 2020
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle regioni settentrionali e su Toscana, Umbria e Lazio settentrionale, con quantitativi cumulati localmente moderati, specie su Piemonte centro-settentrionale, settori alpini della Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giuia, Liguria e settori costieri della Toscana;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti regioni centrali peninsulari, su Campania, Basilicata occidentale, Puglia meridionale, Calabria e settori centro-settentrionali di Sicilia e Sardegna, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati sulla Sicilia occidentale.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative.
Venti: tendenti a localmente forti dai quadranti occidentali sulla Sardegna settentrionale e sui settori costieri di Toscana meridionale e Lazio settentrionale.
Mari: tendente a localmente molto mosso il Tirreno settentrionale.