Coronavirus, l’infettivologo Bassetti: “Se si guarda all’Europa, per l’Italia c’è un’ottima notizia, di cui andare orgogliosi”

Coronavirus in Italia, l'infettivologo Matteo Bassetti: "Con ancora un po’ di pazienza e con uno sforzo comune riusciremo a tornare alla normalità"
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Guardando i dati dell’ecdc (nella foto allegata) ovvero il centro europeo per il controllo delle malattie infettive, l’Italia è uno dei paesi europei che stanno meglio a livello di nuovi casi negli ultimi 14 giorni. Questa mi sembra un’ottima notizia, di cui andare orgogliosi“: è quanto si legge in un post su Facebook pubblicato da Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova.
Anche oggi la percentuale di positivi sul totale di tamponi fatti rimane intorno all’1.5-2%. È Stabile da oltre 1 mese. I casi salgono come numero assoluto perché crescono i tamponi eseguiti, ma la percentuale resta stabile.
Ci sono vari focolai in giro per il nostro paese che necessitano di particolare attenzione e tutti noi sanitari stiamo facendo il massimo per controllarli e spegnerli presto.”

coronavirus europaI ricoveri restano stabili. Quelli in terapia intensiva rappresentano sempre lo 0.3-0.4% del totale dei positivi e non sappiamo quanti siano legati veramente alla polmonite da SarsCov-2. Un punto da tenere in opportuna considerazione: la ragione del ricovero in terapia intensiva- per Covid o con Covid.
Dobbiamo continuare a rispettare le regole e utilizzare le misure di prevenzione arcinote, rappresentate dalla mascherina (quando serve e indicato), dal distanziamento, dal lavaggio delle mani e dallo stare a casa se ho sintomi influenzali o se ho avuto contatti con casi noti di Covid-19.
Con ancora un po’ di pazienza e con uno sforzo comune riusciremo a tornare alla normalità.
Occorre però dire e sostenere che fino al vaccino, il rischio 0 non esiste.
Bisogna che tutti ne prendano atto,” conclude l’infettivologo.

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