Secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato dalla Johns Hopkins University, sono 32.141.082 i contagi totali di Coronavirus nel Mondo dall’inizio della pandemia. In base al conteggio, che si fonda su dati ufficiali, le vittime a livello globale sono 981.808, mentre le guarigioni sono 22.151.237.
Il Brasile ha registrato 32.817 nuovi casi nelle ultime 24 ore e 831 morti per la malattia, secondo quanto confermato dal Ministero della Salute.
Il più grande paese del Sud America ha registrato più di 4,6 milioni di contagi dall’inizio della pandemia, ed è il terzo peggior focolaio al mondo dopo Stati Uniti e India.
Quasi 140.000 persone sono morte a causa della malattia in Brasile, che è al 2° posto dopo gli Stati Uniti per decessi da coronavirus.
Anche il Carnevale di Rio de Janeiro colpito dalla pandemia di Coronavirus: l’edizione 2021 prevista per il prossimo febbraio è stata rinviato a tempo indeterminato.
“L’evento deve essere rimandato – ha affermato Jorge Castanheira, presidente della Lega Indipendente delle Scuole di Samba di Rio de Janeiro che organizza l’evento -. Non possiamo farlo a febbraio. Le scuole di samba non avrebbero il tempo né le risorse finanziarie per essere pronte per quella data“.
È la prima volta che accade in oltre un secolo: l’ultima occasione era stata nel 1912, in seguito alla morte del Ministro degli Esteri.
La Cina registra i primi due casi di contagio asintomatici locali in oltre un mese: si tratta di due operai del porto di Qingdao, nella Cina orientale, responsabili delle operazioni di scarico di prodotti ittici surgelati.
I due casi rappresentano i primi pazienti asintomatici rilevati in Cina dal 20 agosto scorso – conteggiati a parte rispetto al totale giornaliero dei contagi – mentre dal 15 agosto non si registrano nel Paese infezioni sintomatiche.
La ha registrato registra oltre 2mila nuovi casi di coronavirus.
I dati dell’Istituto Robert Koch riportano altri 2.153 contagi e 15 decessi, a fronte dei 2.143 contagi e dei 19 morti segnalati ieri.
In totale nel Paese si registrano 280.223 casi e 9.443 vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Sono circa 248.500 le persone guarite.