La Ferrero porta a casa ottimi risultati e premia i propri dipendenti con duemila euro. Nonostante la crisi dovuta all’epidemia, l’azienda produttrice della Nutella ha incontrato i sindacati per fare il punto della situazione e discutere del premio per l’esercizio 2019/2020. L’importo massimo raggiungibile, per l’anno in corso, era di euro 2.220 lordi..
Nello stabilimento di Alba si arriva a 2.105,97 euro, mentre nel settore aree e depositi a euro 2.029,51. A Balvano si arriva a 2.127,74 lordi, a Pozzuolo 2.136,03, a S.Angelo 2.170,24, mentre negli staff il premio raggiunge i 2.106,28 lordi. Il denaro sarà erogato con lo stipendio di ottobre 2020. La Ferrero, dunque, ‘sta bene’ nonostante il periodo incerto da un punto di vista economico, tanto che “azienda e organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati conseguiti in un esercizio particolarmente difficile e complicato a causa degli effetti della pandemia e riconoscono il ruolo strategico di consolidate e proficue relazioni industriali”.
Non c’è crisi, dunque, per i prodotti dolciari della società di Alba. Ferrero è i sindacati, Flai Cisl, Cgil-Flai e Uila, esprimono “soddisfazione per le iniziative attuate in tutte le sedi aziendali per fronteggiare l’emergenza Covid19: attività che hanno consentito a tutti i lavoratori del gruppo di lavorare in piena sicurezza e garantire la continuità dell’attività produttiva, la piena funzionalità del network logistico e un’efficace azione di presidio del mercato“.