Incendi USA, inferno sulla West Coast: oltre 1 milione di ettari bruciati in California, quasi 30 vittime, in Oregon si teme una carneficina [FOTO]

Mentre gli incendi continuano a dilagare sulla West Coast statunitense, decine di case sono andate distrutte e migliaia di persone sono in fuga
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Non accenna a migliorare la situazione incendi nella West Coast statunitense. Da meta’ agosto gli incendi hanno ucciso almeno 29 persone nei tre Stati della costa occidentale (Oregon, Washington e California); 20 vittime solo in California, molte delle quali negli ultimi giorni, 8 in Oregon, uno nello Stato di Washington. Ma sono decine le persone che mancano all’appello in Oregon dove le autorita’ hanno detto esplicitamente di temere “una carneficina“. Tra le vittime anche giovanissimi: un bimbo di 1 anno a Washington e, in Oregon, un adolescente che e’ stato ritrovato rannicchiato accanto al suo cane all’interno di un’auto che era stata avvolta dalle fiamme. Gli incendi, inoltre, si vanno a sommare all’emergenza coronavirus, con il fumo sprigionato dai roghi che impregna l’aria, rendendola irrespirabile e malsana. Secondo gli esperti, potrebbe rendere le persone piu’ vulnerabili al Covid-19.

Mentre gli incendi continuano a dilagare, decine di case sono andate distrutte, 20 mila vigili del fuoco sono impegnati sul campo e le fiamme hanno costretto migliaia a fuggire dalle loro case (vedi foto della gallery scorrevole in alto).

Trump lunedi’ volera’ in California per valutare di persona la situazione. Nello stato californiano, la situazione e’ drammatica: piu’ di 1,214 milioni di ettari bruciati, la cifra annuale piu’ alta mai registrata, 26 volte piu’ dell’anno scorso; e non e’ ancora iniziata quella che tradizionalmente viene considerata la “stagione” “degli incendi, a ottobre e novembre. La maggior parte dei roghi e’ scoppiata a meta’ agosto a causa di un’insolita tempesta elettrica e da allora la siccita’, i forti venti e le alte temperature li hanno fatti propagare ad alta velocita’. Uno dei roghi in California e’ di gran lunga il piu’ grande mai registrato nello Stato, ma ormai gli incendi sono quasi un centinaio (97 per l’esattezza, tra i quali 12 in Idaho e 9 nel Montana). Adesso si prevede che almeno otto degli incendi in Oregon bruceranno “fino alla caduta delle piogge invernali”, ha ammesso sconsolato il capo del dipartimento dei vigili del fuoco.

La governatrice dell’Oregon, Kate Brown, ha ammesso un errore nei dati forniti dal suo ufficio sugli sfollati: non mezzo milione di persone evacuate dagli incendi, bensi’ circa 40.000. Il numero di 500 mila fatto circolare inizialmente (che sarebbe stato il 10% dell’intera popolazione) non riguarda le persone gia’ evacuate, ma le persone allertate perche’ si preparino a lasciare le loro case nel caso in cui sia necessario. Dei tanti incendi attivi nello Stato, due dei piu’ preoccupanti sono fuori Portland, la citta’ piu’ popolosa dell’Oregon, e il resto e’ diffuso nella meta’ occidentale dello Stato, soprattutto a sud.

Le condizioni climatiche nelle ultime ore sono leggermente migliorate: venti meno intensi e umidita’ piu’ elevata hanno alleviato momentaneamente il lavoro dei vigili del fuoco e consentito alcuni progressi nelle attivita’ di contenimento delle fiamme.

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