Localizzata una perdita d’aria dalla Stazione Spaziale Internazionale: astronauti impegnati nelle operazioni di test

L'equipaggio è riuscito a circoscrivere l'origine del problema al modulo di servizio Zvezda: il problema è attribuito a una temporanea variazione di temperatura a bordo
MeteoWeb

Notte impegnativa a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), dove gli astronauti sono stati risvegliati dai controllori di volo per eseguire dei test dopo che la piccola perdita d’aria sotto osservazione da settimane sembrava essere aumentata: nessun pericolo per l’equipaggio, che e’ riuscito a circoscrivere l’origine del problema al modulo di servizio Zvezda dove e’ conservata l’attrezzatura scientifica.

In queste ore continuano le operazioni per localizzare la perdita in maniera piu’ precisa, ma senza particolari ripercussioni sulle normali attivita’, come spiegano la NASA e l’agenzia spaziale russa Roscosmos. “L’astronauta della NASA e comandante della Stazione Chris Cassidy e i cosmonauti di Roscosmos Anatoly Ivanishin e Ivan Vagner hanno ricevuto l’indicazione di spostarsi nel segmento russo per raccogliere dati in vari punti dei moduli”, scrive l’agenzia spaziale statunitense in una nota. “La portata della perdita identificata durante la notte e’ stata attribuita a una temporanea variazione di temperatura a bordo della Stazione, mentre il tasso complessivo della perdita e’ rimasto invariato“. Roscomos precisa che la perdita di pressione “rimane pari a un millimetro ogni otto ore: la situazione non rappresenta un pericolo per la vita e la salute dell’equipaggio e non ostacola le operazioni”.

Gli astronauti della Spedizione 63 si stanno preparando per l’arrivo del cargo Cygnus (previsto per il weekend) e dei prossimi tre inquilini della Stazione Spaziale, ovvero l’americana Kate Rubins e i russi Sergey Ryzhikov e Sergey Kud-Sverchkov, pronti per il lancio da Baikonur il prossimo 14 ottobre.

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