Previsioni Meteo – Manovre di autunno sono abbastanza evidenti sul nostro bacino, tuttavia, per il momento, stanno in gran parte evitando la penisola italiana. Qualche giorno fa, un’azione instabile abbastanza significativa ha interessato soprattutto le aree insulari, localmente il Nord Ovest e marginalmente alcune regioni centrali; in queste ore un potente ciclone, addirittura Uragano Mediterraneo, sta imperversando sulla Jonio, con pesante maltempo nelle ultime ore su alcuni settori calabresi più meridionali e poi ciclone in evoluzione verso la Grecia. Tutte azioni abbastanza di contorno alla nostra penisola, spesso anche violente, ma la configurazione barica non sta consentendo ancora un coinvolgimento a più ampio raggio del nostro territorio, tant’è che su molte regioni soprattutto nel medio-basso Adriatico, orientali e centro meridionali peninsulari in genere, persiste un tempo siccitoso da oltre 1 mese. Non dovrebbe accadere un granché, ancora, nel corso dei prossimi giorni e fino a domenica 20, salvo qualche temporale localizzato nelle ore più calde sul Centro Appennino e sui rilievi del medio-basso Tirreno, più diffusi ancora una volta sulla Calabria, localmente sul Nordest della Sicilia e, entro sabato, sui rilievi alpini occidentali.
Una possibile svolta più significativa, invece, potrebbe iniziare ad affacciarsi per il corso di domenica 20 o comunque verso l’inizio della prossima settimana. Come visibile dalla barica in evidenza, in questa fase, il flusso atlantico potrebbe spingere con maggiore forza verso la Penisola Iberica e affondare fino alle Baleari, Stretto di Gibilterra, inviando, da quei settori mediterranei occidentali, correnti instabili e umide all’indirizzo dell’Italia. Quasi certamente, obiettivo di questo flusso instabile potrebbero essere le regioni settentrionali, dove arriverebbero già da domenica rovesci e temporali, via via più intensi a inizio settimana prossima. Un po’ più incerto il coinvolgimento anche di alcune regioni centrali e probabilmente fino alla Campania, ma qualche indicazione ultima darebbe l’ingresso di fronti perturbati anche verso questi settori con l’arrivo di rovesci e temporali più significativi, in particolare per lunedì 21. Prosieguo della settimana, ancora con rischio di infiltrazioni umide occidentali o sud-occidentali e alternanza tra qualche giornata con rovesci e temporali, più probabili al Centro Nord, e altre con maggiore soleggiamento. Una indicazione per possibile peggioramento più serio del tempo arriverebbe per il corso dell’ultimo fine settimana di settembre, quando, come evidenziato nella seconda immagine barica interna, dal Nord Atlantico potrebbe affrontare una prima seria saccatura di stampo autunnale, con calo vertiginoso dei geo-potenziali sul Mediterraneo Occidentale, asse perturbato tagliente Mare del Nord/Baleari-Sardegna, e incipit per un significativo peggioramento del tempo su tutta l’Italia. Magari nelle fasi iniziali, verso l’ultimo fine settimana di settembre, le aree meridionali e soprattutto del medio-basso Adriatico, potrebbero vedere 24-48 ore con tempo più stabile, soleggiato e anche all’insegna di una temporanea avvezione calda dal Nord Africa, frutto collaterale dell’affondo molto perturbato sull’Ovest bacino, ma si tratterebbe di una condizione occasionalmente estiva transitoria, poiché subito, a ruota, anche verso le regioni meridionali arriverebbero forti perturbazioni da Ovest con peggioramento del tempo. Azione, tuttavia molto dinamica per l’ultima parte del mese e anche con possibili improvvise sorprese. La redazione di MeteoWeb seguirà costantemente l’evoluzione, apportando quotidiani aggiornamenti.