Sui social media sono scoppiate le ormai consuete teorie complottistiche dopo che foto e video pubblicati online hanno mostrato una strada russa disseminata di carcasse di uccelli. L’incidente è avvenuto a Balakovo, città della Russia nota per la sua grande centrale nucleare. Secondo un post sulla pagina del social network russo VK, i residenti della città, nella regione di Saratov, a circa 1.000 km a sud di Mosca, si sono ritrovati una strada piena di dozzine di uccelli morti.
Nei commenti sui social, la gente del posto si è affrettata a suggerire una serie di ragioni per cui un numero così elevato di uccelli fosse caduto a terra. Mentre alcuni hanno indicato fenomeni naturali, come forti venti o la collisione accidentale di due stormi, altri hanno accusato i fuochi d’artificio, le emissioni dalle fabbriche e persino il 5G, anche se non è ancora arrivato in Russia.
Il dipartimento veterinario di Saratov sta attualmente indagando sull’incidente, con alcuni che suggeriscono che le morti potrebbero essere correlate a un’ondata di influenza aviaria. Tuttavia, non tutti i cittadini si fidano degli esperti locali. “È improbabile che i veterinari all’interno di Saratov siano competenti”, ha scritto un utente. “Dovremmo chiamare specialisti da Mosca, dove tutte le persone migliori vanno a fare un sacco di soldi!”