Scuola e Coronavirus, Andreoni (SIMIT): “Siamo arrivati alla riapertura in condizioni non ottimali”

Andreoni: "Era auspicabile arrivare alla riapertura delle scuole con qualche caso in meno rispetto a quelli segnalati giornalmente"
MeteoWeb

Sono un po’ preoccupato per lo scenario futuro, perché siamo arrivati alla riapertura delle scuole non in condizioni ottimali. Era auspicabile arrivarci con qualche caso in meno rispetto a quelli segnalati giornalmente“: risponde così l’infettivologo Massimo Andreoni, direttore della UOC Malattie Infettive al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (SIMIT), interpellato dall’agenzia Dire in merito alla riapertura delle scuole e agli eventuali casi di positività da gestire negli istituti. “Ci saranno focolai che si riaccenderanno all’interno delle scuole – ha proseguito Andreoni- se saremo bravi a controllarli e a tracciarli, isolando immediatamente le persone che sono infette o che sono venute a contatto con soggetti infetti, credo che riusciremo a controllare il fenomeno e a riavviare la scuola, che è qualcosa di indispensabile sia in termini di apprendimento per i giovani che per l’intera società”.

Condividi