Nonostante l’emergenza Covid e le difficoltà nel lavorare a progetti educativi a distanza che questa ha provocato, gli Istituti scolastici di 10 regioni italiane hanno partecipato alla IV edizione del Contest Urban Nature del WWF Italia, presentando diversi progetti per trasformare in aree verdi alcuni dei loro spazi, contribuire all’aumento della biodiversità in città o recuperare parchi e giardini pubblici.
Urban Nature è la campagna che da quattro anni vuole rinnovare il modo di pensare gli spazi urbani dando più valore alla natura e promuovere azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani. E proprio al tema della natura in città è stata dedicata anche la quarta edizione del Contest Urban Nature per le scuole, protagoniste della riqualificazione del proprio territorio.
Oggi, attraverso la piattaforma Zoom, il WWF Italia ha premiato gli 8 progetti migliori, che saranno supportati da WWF nella loro realizzazione come previsto dal bando di concorso. Numerose proposte hanno evidenziato la necessità di riappropriarsi di spazi educativi sicuri in natura (aule verdi o laboratori in natura). La richiesta di spazi all’aperto, di apprendimenti sicuri e a contatto con la natura arriva molto forte da studenti e insegnati che vedono l’opportunità educativa interdisciplinare in questo contesto.
LE SCUOLE PREMIATE
Il progetto della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “A. De Gasperi Stefano da Putignano” di Putignano (BA), che prevede la realizzazione di tre grandi orti, nelle aree esterne ed entro il perimetro scolastico dei tre Plessi, è stato premiato perché esempio virtuoso di recupero di aree abbandonate, che ha attirato l’attenzione della comunità cittadina. “La scuola giardino” dell’IC “Montagnola Gramsci” di Firenze mostra i vantaggi degli angoli verdi e aumenta il senso di attivismo e responsabilità civica dei bambini.
Premiato anche l’IC “LANINO – Scuola Secondaria S. Pertini” di Vercelli per il progetto di recupero del Bosco Parco Lanino un collegamento fra il verde cittadino, la campagna coltivata e l’alveo del fiume Sesia alla periferia Est della città di Vercelli.
Riconoscimento alla secondaria di primo grado “Elsa Morante – Scuola Cattaneo”, che nel cuore del quartiere Testaccio di Roma ha adottato uno spazio esterno trasformando cortile e viali di accesso all’Istituto in un’isola verde di respiro per studenti e cittadini.
Fra le 8 scuole premiate anche le primarie Panda Club, iscritte cioè al WWF, dell’IC 2 Plesso “Madonna del Freddo” di Chieti e dell’IC “San Giovanni Bosco” di Giarre (CT), che hanno ricevuto il premio Violetta, la prima per il suo “diario di bordo” di una scuola che ha scelto una didattica green realizzando “aule verdi” funzionali all’osservazione, allo studio, all’esplorazione, all’utilizzo delle diverse svariate risorse naturali e ambientali; la seconda per il suo progetto di valorizzazione del parco “Chico Mendez” di Giarre, attraverso azioni concrete di recupero e aumento della biodiversità urbana.
Fra le scuole premiate anche il Polo Tecnico Professionale ITT “E. Fermi” di Venezia, per il progetto “il giardino ritrovato”, che partendo dall’analisi dei bisogni, dallo studio della biodiversità, diventa uno strumento educativo e un laboratorio di esperienze all’aperto.
E l’Istituto Superiore “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche (MC) per “Cluana Urban Nature”: un progetto, un piccolo sogno alla scoperta della biodiversità del territorio che ben si sposa con le “competenze di cittadinanza” e la “consapevolezza ambientale”.
Importante per la riuscita del Contest è stato il grande lavoro di coinvolgimento da parte di tutte le Scuole di Amministrazioni, Enti, Associazioni cittadine, a testimonianza che le azioni condivise sono il primo passo verso il successo di tutti i progetti per assicurarne la concreta fattibilità.
LA NATURA È UN VALORE NECESSARIO: DONA AL 45585 PER PORTARLA NELLE SCUOLE
La natura rappresenta una «scuola» importantissima per i bambini che, purtroppo, nei paesi di più antica industrializzazione, sono costretti a stili di vita sempre più sedentari, con minori gradi di autonomia e costretti a esperienze e socialità sempre più virtuali. Si tratta di un vero e proprio deficit di natura che condiziona in modo evidente la crescita e la salute psicofisica delle nuove generazioni.
Oggi in Italia ci sono più di 40.000 cortili scolastici, ma tantissimi sono completamente inagibili o non fruibili, oppure sono fazzoletti di cemento, utilizzati soltanto per una breve ricreazione. Il WWF Italia vuole regalare alle scuole aule all’aperto dove bambini e ragazzi possano giocare, imparare, relazionarsi con i compagni e riconquistare il rapporto con la natura. Per questo, fino al 4 ottobre ha attivato la raccolta fondi straordinaria del WWF Italia che attraverso il numero solidale 45585 sta raccogliendo risorse per costruire le prime 10 Aule Nature distribuite da nord a sud nella penisola. Investire sulla scuola significa investire sul futuro.
Dona al 45585 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Oppure dona 5 e 10 euro per ciascuna chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali, e 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile.