Coronavirus e nuovi contagi, Guerra (OMS): “Più che delle scuole bisognerebbe preoccuparsi del trasporto pubblico e della movida”

Coronavirus, Guerra: "Le scuole in Italia sono in sicurezza, ma inevitabilmente portano a un aumento dei casi"
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Un nuovo lockdown? Mi auguro francamente di no. Potrebbero essercene di temporanei, molto settoriali e limitati in zone precise dove il focolaio esce dal controllo che abbiamo in questo momento. Ma se continua così, ribadisco, no, mi auguro che non ci sia“: lo ha affermato Ranieri Guerra, vice direttore generale delle iniziative strategiche dell’OMS a margine dei lavori su ‘La sanità post Covid-19’ al teatro Bellini di Catania.
Le scuole in Italia sono in sicurezza, ma inevitabilmente portano a un aumento dei casi perché è una comunità ampia e variegata che si apre e contribuisce in maniera non ragguardevole alla diffusione del virus, ma in modo crescente. Ma io più che sulle scuole andrei a guardare l’intasamento del trasporto pubblico, la ristorazione, gli eventi mondani, di divertimento di riapertura alla vita sociale che hanno portato alla diminuzione della cautela“.
L’immunità di gregge? Scordatevela. Oltre il 90% della popolazione è ancora suscettibile al Coronavirus. Prima di arrivare ad una immunità di gregge ci vorranno anni e costi umani inaccettabili“.

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