Il nuovo Coronavirus sta mutando in maniera abbastanza lenta se paragonato ad altri virus. Ad affermarlo è stata Maria Van Kerkhove, a capo del gruppo tecnico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. “Stiamo vedendo che il virus è relativamente stabile anche se è necessario analizzare le sequenze del genoma del Coronavirus in diversi Paesi per capire quali cambiamenti siano importanti“, ha dichiarato in una conferenza stampa. “Molti Paesi – ha dichiarato – condividono tutte le sequenze e dobbiamo continuare in questo modo perché man mano che vengono analizzate possiamo imparare molto di più. L’importante è tenere traccia dei cambiamenti per sapere come si comporta il virus“, ha aggiunto. Van Kerkhove ha riferito che ci sono più di 180.000 sequenze di genoma Coronavirus disponibili, anche se ha insistito sul fatto che è importante che vengano fatte in tutti i Paesi. “Abbiamo bisogno di più risorse per eseguire le sequenze nelle aree a medio e basso reddito”, ha concluso.
L’Organizzazione Mondiale della Sanita’ ha reso noto che gli esperti internazionali hanno tenuto il loro primo incontro, anche se virtualmente, con le loro controparti cinesi per indagare sulle origini animali della nuova pandemia di coronavirus. L’Oms lavora da mesi per inviare in Cina un team di esperti internazionali, inclusi epidemiologi e specialisti in salute animale, per aiutare a sondare l’origine animale del Covid-19 e per stabilire come il virus sia passato per la prima volta all’uomo. L’organismo Onu aveva inviato un team di esperti a Pechino a luglio per gettare le basi per l’indagine, ma non e’ chiaro quando il team piu’ ampio di scienziati potra’ essere in grado di recarsi in Cina per iniziare studi epidemiologici.
E’ opinione diffusa che il virus originariamente provenisse dai pipistrelli, ma l’ospite animale intermedio che lo ha trasmesso tra i pipistrelli e gli esseri umani rimane sconosciuto. Il capo delle emergenze dell’Oms Michael Ryan ha spiegato che tali indagini sono estremamente complesse e possono richiedere “molto tempo”. “Ripenso alla Mers, alla Sars e ad altre malattie, che hanno richiesto mesi e talvolta anni per stabilire le origini degli animali, e talvolta anni per ottenere indagini a pieno titolo svolte sul campo”, ha detto. “Cio’ di cui abbiamo bisogno sono le migliori risposte, il miglior risultato scientifico possibile. Non solo una risposta qualsiasi che soddisfi le esigenze politiche di velocita‘”, ha risposto Ryan, rispetto alle critiche emerse dagli Usa sul fatto che l’Oms non si sia mossa velocemente, per presunta sudditanza nei confronti della Cina.