“Il Natale dipende da quello che decidiamo in questo momento. E’ in questo momento che si prepara il Natale. Io ritengo che certi lockdown mirati vadano fatti subito, non bisogna aspettare Natale. Un’epidemia si combatte con i comportamenti delle persone e con il tracciamento, ma quando vai oltre 10-11mila casi non riesci più a tracciarli” i contagi “e allora devi contenere“: è quanto ha affermato Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute per l’emergenza Covid-19 e ordinario di Igiene generale e applicata alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica di Roma, ospite di ‘Agorà’ su Rai3.
In certe aree, sottolinea l’esperto, la situazione “è tale che tu devi fare un lockdown. Mirato, ma deve essere fatto. Se noi prendiamo tempestivamente, adeguatamente, proporzionatamente le misure giuste, avremo un Natale quasi normale. Se invece temporeggeremo e non le prenderemo, vedremo nelle prossime due settimane un aumento esponenziale dei casi soprattutto in alcune aree del Paese. E poi dovremo prendere delle decisioni durissime molto più tardi e servirà molto più tempo. Oggi bastano magari due settimane, ma quando si va più avanti, due settimane non bastano più“.