Essere nonni ai tempi del Coronavirus: un lavoro a tempo pieno che vale 3.200 euro

Calcolando l’impegno mensile, in aumento rispetto allo scorso anno a causa del Coronavirus, è possibile stimare uno stipendio per i Nonni pari a 3.200 euro al mese
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Un bonus baby sitter a loro dedicato, durante l’estate sono stati la salvezza di molti genitori e, in generale, contribuiscono in maniera importante alla gestione del menage familiare: stiamo parlando dei nonni. ProntoPro.it ha deciso di celebrarli, alla vigilia dalla loro festa, calcolandone il potenziale stipendio.

Il 2020 si sta trasformando in una vera e propria corsa ad ostacoli per molti genitori, che devono conciliare gli impegni lavorativi con le esigenze dei propri figli. Anche se la scuola è finalmente ricominciata, l’emergenza sanitaria potrebbe portare ad alcuni stop forzati che i genitori devono essere in grado di gestire. Chi può sostenerli in questa missione? La figura che da sempre, e ancora di più negli ultimi mesi, supporta figli e nipoti nella gestione del menage familiare: i nonni.
In occasione della loro festa, che si celebra ogni anno il 2 ottobre, ProntoPro.it, portale che mette in contatto domanda e offerta di servizi professionali, ha calcolato l’ipotetico stipendio dei nonni, nel caso venissero pagati per i servizi che offrono ogni giorno. Un salario che si attesterebbe intorno ai 3.200 euro al mese.

Su quali servizi si può calcolare lo stipendio di un nonno?
I nonni sono spesso dei comodi autisti privati, accompagnano i nipoti a scuola, ma anche a tutti quegli appuntamenti ludici o sportivi che coinvolgono i bambini fin da piccolissimi: un servizio che, se fosse remunerato, prevederebbe un compenso di circa 20 euro all’ora. Nonni e nonne si occupano anche di preparare un pranzo sano e sostanzioso ai propri nipoti, nel ruolo di chef a domicilio dovrebbero percepire in media 55 euro a commensale. Nell’attesa che i genitori rientrino dal lavoro seguono inoltre i nipoti nello studio e nei compiti, un servizio di tutoraggio che richiederebbe un investimento di 20 euro all’ora, ma si preoccupando anche di farli divertire e rilassare, come dei veri e propri animatori, un professionista che percepisce di solito un compenso orario di 50 euro. Particolarmente utile si rivela l’esperienza di vita dei nonni nel risolvere i piccoli e grandi problemi che i bambini possono incontrare a scuola o nella fase adolescenziale, una consulenza psicologica che potrebbe costare fino a 55 euro all’ora.
Esiste poi una categoria di mansioni legate alla gestione della casa, i nonni provvedono spesso a quelle incombenze domestiche che, chi lavora a tempo pieno, fatica a gestire; se stira o riordina ad esempio, al pari di una colf, un nonno avrebbe diritto ad un compenso di 15 euro all’ora. A volte si improvvisano tuttofare: aggiustano elettrodomestici, intervengono su una perdita del rubinetto della cucina, riparano luci e lampadari; un ruolo equiparabile a quelle professioni che più lavorano su emergenze (dall’idraulico all’elettricista), per un costo medio di 30 euro, per mezz’ora di intervento.

Calcolando l’impegno mensile per ogni servizio, in aumento rispetto allo scorso anno, a causa dell’emergenza Coronavirus, è possibile stimare uno stipendio per i Nonni pari a 3.200 euro al mese. Lo stipendio medio è stato calcolato prendendo in considerazione tutte le attività svolte, e le relative paghe orarie riconosciute a chi esercita gli stessi mestieri come lavoratore professionista, attingendo ad un database di 600.000 professionisti, suddivisi su 500 categorie di servizi.

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