In Val Seriana quasi un abitante su due presenta gli anticorpi del coronavirus: l’incredibile risultato dei test sierologici

I test seriologici in Val Seriana hanno rilevato che quasi un abitante su due, ovvero il 42,3%, ha gli anticorpi contro il coronavirus
MeteoWeb

I test seriologici in Val Seriana hanno rilevato che quasi un abitante su due, ovvero il 42,3%, ha gli anticorpi contro il coronavirus. L’indagine sierologica in questione è stata effettuata a luglio 2020, nei Comuni della Bassa Valle Seriana, alla quale hanno aderito 22.559 residenti e domiciliati. Lo screening è stato promosso dall’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, in accordo con l’Ats Bergamo e Regione Lombardia. Dall’indagine emerge “un andamento crescente di positività dai 45 anni in su” e “una costante maggiore prevalenza di positività” fra le donne. Il Comune con la percentuale più elevata di positivi è risultato Selvino (56,4%). La positività rilevata al successivo tampone nasofaringeo, proposto ai soggetti risultati positivi al test sierologico, è stata dell’1,7%, a fronte di un’adesione pari al 98,9%. Ai 9.079 risultati positivi al test sierologico “è stato proposto il tampone di verifica – si legge in una nota – Sono stati effettuati complessivamente 8.979 tamponi (99%). L’esito dell’attività di ricerca delle tracce genetiche del coronavirus attraverso il tampone, utile per verificare la presenza di un’infezione in fase attiva, ha dato risultati molto rassicuranti: infatti, solo una quota pari all’1,7% dei ben 8.979 testati presenta tracce compatibili con un’infezione in corso”. Il tasso di adesione da parte dei cittadini residenti “è stato pari al 26,2% sull’intero ambito e al 31,8% nell’insieme dei comuni di Albino, Alzano Lombardo e Nembro. L’adesione maggiore si è riscontrata nel comune di Nembro (35,8%), seguita da Alzano Lombardo (32,1%). La campagna era stata allargata al comune di Torre Boldone, in quanto confinante; l’adesione da parte dei cittadini ivi residenti è stata dell’11,3%. In tutte le classi di età, l’adesione femminile appare superiore a quella maschile”.

“Un altro importante piano di prevenzione è stato concluso grazie all’attiva e costante collaborazione dei servizi territoriali – ha affermato Massimo Giupponi, direttore generale Ats Bergamo – I dati emersi dall’indagine effettuata dal nostro servizio epidemiologico sono fondamentali per poter avere una visione più precisa della diffusione del virus e applicare al meglio azioni di prevenzione e protezione in risposta ad un eventuale ritorno della situazione di emergenza”. Angelo Merici, presidente dell’Assemblea dei sindaci ambito distrettuale Valle Seriana, fa il punto sull’indagine: “Il dato complessivo di adesione volontaria all’indagine sierologica promossa e realizzata nel mese di luglio 2020 dai Comuni dell’ambito Val Seriana, includendo Torre Boldone per continuità territoriale, in collaborazione con Ats Bergamo, Regione Lombardia e le Asst della provincia, ha riguardato 21.467 soggetti pari al 26,2% della popolazione maggiorenne del territorio oggetto dell’indagine, con una percentuale di adesione maggiore nei comuni di Albino, Alzano Lombardo e Nembro”.

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