Previsioni Meteo – Ci sarà una significativa svolta, nella circolazione barica a scala euro-atlantica nel corso della prossima settimana. Il Mediterraneo centrale e l’Italia risentiranno in maniera particolare del cambiamento di circolazione atteso. Si tratterà, nella sostanza, di una progressiva, maggiore concentrazione dei nuclei instabili atlantici, in prossimità dei settori orientali oceanici e Ovest Europa, con cavi depressionari via via più flebili verso il bacino centrale del Mediterraneo. Piuttosto, l’onda instabile atlantica, potrebbe incidere in misura maggiore in prossimità delle isole Azzorre, settori iberici e fino al Marocco, al punto da andare a sollevare un promontorio anticiclonico nordafricano proprio verso il Mediterraneo centrale.
Stando, quindi, alle simulazioni prevalenti provenienti soprattutto dal Centro di Calcolo europeo, nel corso della prossima settimana, a cavallo tra la seconda e la terza decade del mese, su gran parte dell’Italia potrebbe profilarsi una fase anticiclonica mediamente stabile e anche ampiamente soleggiata, sebbene vadano computate un po’ di nubi basse e nebbie notturne e mattutine per via di una buona dose di umidità presente nei bassi strati, dopo le piogge abbondanti di questi giorni.
Non sarebbe però tutto asciutto. Le correnti instabili provenienti dalla Penisola Iberica, infatti, riuscirebbero a corrodere frequentemente il bordo orientale dell’alta pressione, andando a incidere con impulsi instabili verso e le nostre regioni soprattutto settentrionali e in particolare nordoccidentali, localmente fino all’alto Tirreno, Nord Toscana, dove potrebbero avere luogo maggiori addensamenti, magari più ricorrenti e associati anche a piogge sparse o a qualche rovescio o temporale.
Della cartina anomalia piogge, infatti, e riferita appunto la settimana prossima tra il 19 e 25 ottobre, abbiamo rappresentato in colore arancio, ossia tutti i settori centro-meridionali, con maggiore siccità. Nel contempo, Piemonte , Liguria, alta Toscana, Ovest Lombardia, più esposte a piogge, e dove le precipitazioni potrebbero essere un po’ sopra media, colorazione celeste. Maggiori opportunità per piogge anche sul resto del Nord, ma non eccedenti la norma. Sotto l’aspetto termico, è atteso un lieve aumento delle temperature, tuttavia non sembrerebbe in maniera eclatante, dato che il flusso caldo più importante potrebbe interessare il Mediterraneo Occidentale, meno quello centrale.