Dieci operai del cantiere del raddoppio ferroviario della linea Palermo–Messina sono stati ricoverati all’ospedale Giglio di Cefalù per una sospetta intossicazione da botulino dopo avere mangiato alla mensa.
I primi operai sono arrivati ieri al pronto soccorso, accusando forti dolori addominali.
Al momento i ricoverati sono 10, di cui 3, in condizioni più serie, sono stati trasferiti al reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cimino di Termini Imerese.
I medici hanno richiesto, tramite il Centro antiveleni di Pavia, l’antidoto per l’avvelenamento che è stato trovato in un ospedale di Catania.
I campioni di sangue dei pazienti sono stati inviati a Roma all’Istituto Superiore di Sanità per la ricerca della sostanza tossica e la conferma della diagnosi.