Cambia un po’ il quadro modellistico rispetto alle ultime emissioni e in riferimento al tempo nel medio-lungo periodo. In linea di massima si era prospettato fino a ieri una evoluzione, per il resto di ottobre, all’insegna di un tempo a due facce sul nostro paese: più instabilità, per influssi di aria umida atlantica, al Nord, più asciutto, stabile e anche più caldo al Centro Sud. In verità questa tendenza continuerà a essere valida fino al 23/24 ottobre, a seguire, però, si affacciano novità e anche importanti. Nella sostanza, già nel corso del fine settimana prossimo il flusso instabile atlantico si farebbe più tagliente verso il Mediterraneo centrale, al punto da comportare una instabilità via via più estesa sul territorio. Alla luce dei nuovi dati, quindi, le prospettive di tempo più stabile al Centro Sud e con più piogge al Nord, vengono messe in forse, con rischio che le piogge possano raggiungere già da sabato 24, il Centro e, entro domenica 25, anche il Sud. Nei giorni a seguire, le prospettive sarebbero per peggioramento sempre più esteso.
Le dinamiche bariche attese, appunto, a partire dal 25/26 ottobre, sarebbero quelle più o meno espresse nella mappa barica in evidenza, con anomalia di pressione progressivamente negativa anche verso i settori centrali del nostro bacino, per via di una flusso instabile atlantico in avvicinamento dai settori britannici, attraverso quelli francesi e centro occidentali europei. Con buona probabilità, anzi, dal 26 ottobre e verso fine mese, nella scia delle correnti umide oceaniche potrebbero irrompere nel Mediterraneo centrale e a ridosso dell’Italia, vortici depressionari organizzati i quali tornerebbero a instaurare condizioni di locale maltempo. Dato un asse più pendente sul Centro Ovest bacino, come da simulazioni modellistiche ultime, e non propriamente al Centro, sarebbero ipotizzabili piogge più forti e anche più insistenti sui settori settentrionali e tirrenici in genere, Ovest Sardegna, così come rappresentato nella mappa precipitazioni allegata; sulle aree adriatiche, ioniche, sulla Sicilia e sul resto della Sardegna, le piogge pur presenti in varie occasioni, potrebbero essere moderate e più discontinue. Le temperature subirebbero un progressivo calo, da considerare un eccesso termico nei giorni precedenti, con ritorno a valori tipici del periodo.
La redazione di MeteoWeb seguirà costantemente l’evoluzione nel medio-lungo periodo, apportando quotidiani aggiornamenti.