Satelliti, il programma SPAGNSAT NG supera con successo il Preliminary Design Review (PDR)

L'industria spagnola assume per la prima volta la leadership del payload delle comunicazioni, compresa l'integrazione in Spagna dei payload dei satelliti
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Il programma SPAINSAT NG, di proprietà e gestito da Hisdesat, ha superato con successo la revisione preliminare del progetto (Preliminary Design Review – PDR) del payload e del satellite completo, compreso il PDR degli elementi Pacis 3 (PPP).

SPAINSAT NG è prodotto da un consorzio di quattro co-appaltatori composto da Airbus in Spagna e Francia, e Thales Alenia Space in Spagna e Francia.

Questa importante pietra miliare conferma la solidità della progettazione preliminare e delle capacità tecniche del sistema satellitare SPAINSAT NG.

Nonostante le sfide dovute al Covid-19, i team sono riusciti a raggiungere questo traguardo nei tempi previsti grazie al loro impegno nel continuare a lavorare a pieno regime, combinando il lavoro a distanza con l’attività in presenza sul posto di lavoro. “Aver superato la PDR per il satellite e i payload, incluso Pacis 3, nella tabella di marcia prevista mostra l’impegno e le prestazioni straordinarie di tutti i team che lavorano a questo programma impegnativo. Apprezzo davvero molto gli sforzi di tutti, dal nostro cliente finale e partner nella SPAINSAT NG PPP, al Ministero della Difesa spagnolo e al Ministero dell’Industria, Commercio e Turismo spagnolo in qualità di finanziatore del programma, fino a CDTI, ESA, Hisdesat, Airbus DS, Thales Alenia Space e il resto del comparto industriale che sta lavorando al programma”, ha dichiarato Miguel A. García Primo, CEO di Hisdesat.

Il programma SPAINSAT NG è formato da due satelliti, SPAINSAT NG I e II che saranno situati a diverse posizioni geostazionarie per operare in banda X, Ka mililtare e UHF.

I payload per le telecomunicazioni di entrambi i satelliti sono forniti dall’industria spagnola, inclusa l’integrazione del modulo per le telecomunicazioni in Spagna, un importante passo avanti per l’industria spagnola. Airbus in Spagna è responsabile per il payload in banda X, mentre Thales Alenia Space in Spagna è responsabile per i payload in banda UHF e Ka. Sono inoltre coinvolte altre aziende del comparto industriale spagnolo. Il payload UHF è uno sviluppo recente in Spagna, che posiziona il Paese all’avanguardia tra le poche nazioni al mondo con sistemi nazionali a banda UHF militare.

I satelliti sono basati sulla piattaforma Eurostar Neo, un prodotto satellitare per nuove telecomunicazioni geostazionarie, un’evoluzione significativa della serie Eurostar di successo e di elevata affidabilità con un’intera gamma di importanti innovazioni. SPAINSAT NG include un payload in banda X completamente flessibile, che utilizza antenne attive con capacità di riconfigurazione in orbita, un processore digitale a bordo che collegherà i payload in banda X e Ka per cross-banding e un servizio di collegamento ad alta velocità dedicato per consentire una riconfigurazione rapida.

Una PDR di successo è una milestone importante per lo sviluppo del programma SPAINSAT NG, che è al passo e rispetta i tempi previsti dalla tabella di marcia grazie alla professionalità e all’impegno del team del progetto”, ha dichiarato Eduardo Bellido, CEO di Thales Alenia Space in Spagna. “Per la prima volta in Spagna siamo al comando dello sviluppo e dell’integrazione dei payload per un programma come SPAINSAT NG, che ci posiziona all’avanguardia nella tecnologia spaziale con la capacità di integrare grandi sistemi spaziali. Ciò ci permetterà di assumere la leadership per nuovi payload e strumenti nelle missioni future.

La Spagna è sempre stata al centro delle attività spaziali di Airbus. Questa milestone rappresenta un risultato straordinario in quanto dimostra chiaramente che siamo riusciti a sviluppare ulteriormente il nostro expertise e le competenze delle nuove tecnologie,” ha dichiarato Fernando Varela, Responsabile di Airbus Space in Spagna. “Siamo ora pronti per la prossima fase e al passo con l’integrazione nelle nostre camere pulite dei moduli per le telecomunicazioni.”

Lo sviluppo di SPAINSAT NG ha il supporto del Centro Spagnolo per lo Sviluppo di Tecnologia Industriale (CDTI) nell’ambito del Progetto di Partnership (PP) tra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’operatore satellitare Hisdesat, denominato Pacis 3.

Il Progetto di Partnership di ESA supporta lo sviluppo e l’integrazione di elementi innovativi del payload satellitare, come le antenne attive per trasmissione e ricezione riconfigurabili in banda X e il pallet dispiegabile con antenne in banda Ka orientabili singolarmente. Il Progetto di Partnership diminuirà i rischi degli investimenti del partner per rispondere alle esigenze del mercato attraverso lo sviluppo di un sistema end-to-end sostenibile fino alla validazione in orbita. Mostrerà inoltre nuovi concetti di messa in comune e condivisione (“pooling and sharing”) per fornire infine servizi di telecomunicazione più flessibili, sicuri e convenienti per gli utenti governativi in Europa.

“Il Progetto di Partnership Pacis 3 con Hisdesat è un passo importante nell’ambito del progetto Govsatcom Precursor, parte del Programma di Sistemi spaziali per la sicurezza e l’incolumità di ESA” ha dichiarato Elodie Viau, Direttore per le Telecomunicazioni e Applicazioni integrate a ESA. “Pacis 3 dimostra come l’industria spaziale europea possa rispondere a un mercato globale emergente nel campo delle telecomunicazioni satellitari sicure. I Programmi di Partnership forniscono un ambiente efficace e collaborativo per introdurre sistemi e servizi innovativi fino alla validazione in orbita.”

La costruzione di una nuova camera pulita presso il sito Thales Alenia Space a Madrid prosegue secondo la tempistica prevista per essere pronta per l’assemblaggio, l’integrazione e le attività di test del payload di SPAINSAT NG. Questo sito unico e all’avanguardia in Spagna avrà ulteriori 600 m2 di camera pulita rispetto agli esistenti 2000 m2. Con un’altezza libera all’interno di 12,5 metri, il sito è dotato di carroponti con una capacità di sollevamento fino a 12 tonnellate l’uno, pronti per l’integrazione di payload e strumenti di grandi dimensioni per ogni tipo di missione spaziale, che spaziano dalle telecomunicazioni alla navigazione, l’osservazione della Terra e la scienza.

Il primo di questi satelliti SpainSat di nuova generazione sarà lanciato alla fine del 2023 e il secondo un anno dopo, garantendo la continuità dei servizi di comunicazione sicuri.

I satelliti SpainSat NG avranno una durata operativa di 15 anni, rimanendo in servizio fino al 2039.

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