Terremoto in Svizzera, continuano le scosse nel cantone di Glarona: “è zona sismica, in passato scosse anche superiori a magnitudo 6”

Terremoto in Svizzera, continuano le scosse dopo il sisma di questa sera: i dettagli forniti dagli esperti INGV
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Un terremoto di magnitudo 4.2 è ha colpito la Svizzera alle 20:35 di stasera, con epicentro ad appena 50km dal confine italiano e ad una profondità di appena 2km.

L’epicentro si colloca nel cantone svizzero di Glarona, al confine con quello di Grigioni e di San Gallo. Non vi sono comuni italiani entro 50 km dall’epicentro, mentre le città svizzere più vicine sono Glarus (a circa 15 km di distanza) e Chur (a circa 30 km).

L’evento sismico è stato seguito da numerose repliche, tra cui una di magnitudo 3.6 alle 20:43 e un altro di magnitudo 2.6 alle 22:07.

La zona del terremoto odierno è stata interessata da una sismicità importante come si evince anche dal Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani. Gli esperti dell’Ingv, infatti, hanno effettuato una ricerca e segnalano alcuni terremoti di magnitudo elevata come quello del 3 settembre 1295 (Mw 6.2), di cui non si hanno moltissimi dati disponibili, e il terremoto dell’11 settembre 1695 (Mw 5.0). Altri terremoti di magnitudo più moderata sono avvenuti nel 1897 (Mw 4.3), due eventi il 25 e 26 dicembre del 1905 (entrambi di magnitudo Mw 4.7). Più recentemente è avvenuto un terremoto il 28 maggio del 1964 di magnitudo Mw 4.3, quello del 20 novembre 1991 di magnitudo Mw 4.7 (ML 5.3). Altro terremoto degno di nota è quello del 17 marzo del 2006 di magnitudo ML 4.4 avvenuto a circa 15 km a NO dell’evento di questa sera,

La soluzione automatica del meccanismo focale preliminare è quello di una faglia trascorrente e la magnitudo momento preliminare Mw è pari a 3.9.

L’evento sismico odierno è stato avvertito  nella parte orientale della Svizzera e debolmente nella province di Sondrio, Como e Varese.

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