Copernicus collabora alla relazione 2020 dell’Agenzia europea dell’ambiente sulla qualità dell’aria in Europa

Il prestigioso rapporto celebra quest'anno il suo decimo anniversario, per il quale CAMS ha fornito informazioni sulle correlazioni tra la pandemia mondiale di COVID-19 e la qualità dell'aria
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Copernicus Climate Change Service (CAMS) rivela oggi il suo ruolo nel rapporto “Qualità dell’aria in Europa – 2020” dell’Agenzia europea dell’ambiente, pubblicato oggi lunedì 23 novembre. Il rapporto di AEA è atteso sia dal pubblico che dagli scienziati, in quanto offre informazioni essenziali sullo stato della qualità dell’aria europea e sui fattori associati, come le implicazioni per la salute dovute all’inquinamento atmosferico.

Vincent-Henri Peuch, Direttore di Copernicus Atmosphere Monitoring Service, commenta: “CAMS ha fornito alcuni contributi per lo studio dei possibili collegamenti tra COVID-19 e la qualità dell’aria. Una parte importante del nostro lavoro è stata quella di confrontare la qualità dell’aria prevista sulla base dei normali livelli di attività con la qualità dell’aria effettivamente osservata combinando dati satellitari, osservazioni terrestri e strumenti di modellazione. Ciascuna di queste tre fonti di informazione è stata fondamentale per giungere a intuizioni concrete. Siamo lieti di aver contribuito a questa relazione estremamente significativa, che aiuta tutti noi a lavorare in direzione di un’Europa a inquinamento zero e a una popolazione più sana e resiliente e con un’aspettativa di vita più lunga”.

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