Con un lancio previsto il 21 novembre dalla base aerea di Vandenberg in California, USA, il satellite Copernicus Sentinel-6 Michael Freilich è il primo di due satelliti identici che forniranno misurazioni critiche del cambiamento del livello del mare.
Una volta al sicuro in orbita, il satellite continuerà le registrazioni di lunga data delle misurazioni di riferimento dell’altezza della superficie del mare e porterà le registrazioni del livello del mare nella quarta decade. Il satellite mapperà il 95% degli oceani della Terra liberi da ghiaccio ogni 10 giorni, e fornirà importanti informazioni per studi dell’oceanografia operativa e del clima.
Dal momento che il livello del mare è un indicatore chiave del cambiamento climatico, monitorare accuratamente le variazioni dell’altezza della superficie del mare nei decenni è essenziale per la scienza del clima, per gli organi decisionali e per proteggere coloro che si trovano nelle regioni basse che sono a rischio.
Il satellite è stato rinominato in onore di Michael H. Freilich, il precedente direttore della Divisione Scienze della Terra della NASA. La missione Copernicus Sentinel-6 è un vero esempio di cooperazione internazionale. Mentre Sentinel-6 è una delle missioni della famiglia Copernicus dell’Unione Europea, la sua attuazione è il risultato della collaborazione unica tra ESA, NASA, Eumetsat e NOAA, con il contributo dell’agenzia spaziale francese CNES.