Per la rivolta esplosa a Rebibbia in piena emergenza Coronavirus il 7 marzo scorso, e andata avanti per due giorni, sono state eseguite 9 misure cautelari in carcere.
I detenuti arrestati, di età compresa tra i 23 e i 41 anni, sono accusati a vario titolo di reati che vanno dalla devastazione e saccheggio, alle lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e sequestro di persona.