Utilizzando i dati del satellite Sentinel-5P di Copernicus, è ora possibile rilevare pennacchi di biossido di azoto dalle singole navi dallo Spazio.
Il trasporto marittimo ha un impatto diretto sulla qualità dell’aria in molte città costiere: le navi bruciano carburante per produrre energia e generano diversi tipi di inquinamento atmosferico come sottoprodotto, degradando la qualità dell’aria. Sul suo sito, l’Agenzia Spaziale Europea cita uno studio (Cleaner fuels for ships provide public health benefits with climate tradeoffs, pubblicato nel 2018 su Nature Communications), che ha stimato che le emissioni delle navi sono responsabili a livello globale di circa 400.000 morti premature per cancro ai polmoni e malattie cardiovascolari e 14 milioni di casi di asma infantile ogni anno.
Per tale motivo negli ultimi anni sono stati avviati sforzi per sviluppare normative internazionali sulle emissioni delle navi: per il monitoraggio è fondamentale il ruolo dei satelliti, come Sentinel-5P di Copernicus.