Si riduce il numero di Comuni in Piemonte interessati dal “semaforo arancione“, che prevede il blocco anti-smog dei veicoli diesel fino agli Euro 5 e dei benzina fino agli Euro 1 da domani fino a lunedi’ prossimo (compreso). Nella zona di Torino, ai 19 gia’ colpiti dal provvedimento se ne aggiungono altri 7, per arrivare a 26. Numero pero’ da cui vanno tolti 10 Comuni in altre province, che invece sono passati dal semaforo arancione al verde. In totale, dunque, i Comuni interessati dall’allerta arancione diventano 16. E’ quanto emerso dopo le rilevazioni sullo smog fatte oggi da Arpa Piemonte.
Hanno confermato il livello arancione nell’area urbana di Torino, cioe’ in 19 Comuni: oltre al capoluogo ci sono Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria, Caselle Torinese, Chivasso, Leini’, Mappano, Pianezza, Volpiano e Chieri. A questi si aggiungono altri 7 Comuni della zona a Sud del capoluogo: sono Cambiano, Carmagnola, La Loggia, Rivalta di Torino, Santena, Trofarello, Vinovo. I restanti comuni della regione interessati dal protocollo antismog, grazie anche alle favorevoli condizioni meteo, sono di livello verde. Passano dal livello arancione a quello verde, con revoca delle limitazioni previste dal protocollo antismog Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Asti, Novara, Trecate, Vercelli, Alba e Bra.
Le nuove limitazioni sono in vigore da domani fino lunedi‘ compreso. Lunedi’ poi ci sara’ una nuova valutazione da parte di Arpa Piemonte, con il relativo bollettino aggiornato con validita’ a partire da martedi’. “Le previsioni meteorologiche per domani e sabato – fanno sapere da Arpa Piemonte – fanno ipotizzare un ritorno generalizzato del PM10 sotto il valore limite, ma e’ necessario attendere i valori misurati dalle centraline per le valutazioni che saranno pubblicate lunedi'”. E di fronte alla nuova valutazione, l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati rimarca: “Siamo ancora in attesa di una eventuale intesa da parte del Governo”.