“La nostra industria aerospaziale e’ leader di programmi molto importanti: e’ stato firmato da poco un contratto nel settore satellitare da 495 milioni e questa settimana ne firmeremo un altro per altri 500 milioni”. Cosi‘ Giorgio Saccoccia, presidente dell’Agenzia spaziale italiana, nel corso di un webinar sul settore aerospaziale organizzato dalla Fiom Roma e Lazio.
“Come noto– ha aggiunto Saccoccia- la partecipazione italiana ai programmi di Siviglia e’ aumentata a quasi 2,3 miliardi. Dietro questa scelta, non casuale, c’e’ la scelta coordinata tra agenzia e Governo per fare un passo di crescita, visto che l’intera filiera era pronta e matura per proporsi per qualcosa di piu’ importante. Contribuire a questi programmi dell’Esa non vuol dire solo avere un ritorno geografico e dopo un anno posso dire che dei 2,3 miliardi investiti ne e’ gia’ tornato piu’ di uno. Abbiamo ripreso quasi meta’ dell’investimento. Il prossimo passo sara’ quello di avere programmi proposti gia’ orchestrati con idee che possano parlare italiano”.