Nord Italia alle prese con il maltempo invernali oramai da diversi ore. Nevicate abbondanti nella notte hanno riguardato fino a bassa quota o persino in pianura, diffusamente l’Emilia-Romagna, soprattutto centro-occidentale, il Piemonte, la Lombardia, specie i rispettivi settori centro-meridionali, la Liguria e le aree alpine e prealpine. Le nevicate hanno raggiunto diffusamente i 5/10 cm su molte località pianeggianti, ma spesso anche 20/30 cm sulla media collina, fino a 40 cm su alcune alture specie del Piemonte meridionale. In queste ore, pioggia mista a neve su molte pianure lombarde, ma nevicate in diversi casi con imbiancate e accumuli anche di alcuni centimetri fino in pianura, come sull’hinterland milanese e anche su alcuni quartieri di Milano; pioggia sulle pianure orientali tra Romagna e Veneto, nevicate fino in pianura sui settori più interni centro-settentrionali veneti, come a Verona e Padova. Per le prossime ore, sono attesa locali nevicate fino a bassa quota tra Lombardia centro-settentrionale e Veneto, anche su Milano, ancora localmente su Emilia occidentale e naturalmente nevicate diffuse su Alpi e Prealpi centro-orientali; piogge diffuse sulle pianure orientali tra Romagna, Veneto e Venezia Giulia. Via via sulle regioni settentrionali, tenderà a migliorare nella notte e domani, salvo ultime piogge e ancora locali nevicate al Nordest, specie sul Friuli-Venezia Giulia e Alpi nordorientali. Ma per le prossime ore scatta l’allerta meteo al Centro/Sud.
Da rilevare il maltempo che andrà a colpire, a iniziare dalle prossime ore pomeridiane-serali, poi nella notte e per gran parte di domani, giovedì 3 dicembre, soprattutto alcune regioni centro-meridionali. Obiettivi principali di fronti perturbati provenienti da Ovest e spinti da una bassa pressione sul medio-alto Tirreno e in evoluzione verso Sudest, saranno dapprima il Lazio, poi la Campania, naturalmente anche i settori interni appenninici relativi, Abruzzo e anche Marche. Nel corso di domani, rovesci e temporali forti raggiungeranno anche la Sicilia, specie settentrionale, la Calabria e poi la Puglia. Su tutte queste regioni saranno possibili via via fenomeni a carattere anche localmente violento, in particolare nella notte prossima sul Lazio e, tra la notte e la giornata di domani, sulla Campania. Particolare attenzione, in questo senso, sul Lazio centro-meridionale, soprattutto sul Frusinate, anche sull’hinterland romano, con possibile temporale forte nelle ore centrali prossime e prime pomeridiane, ma accumuli maggiori in particolare sulle aree interne e meridionali del Frusinate, area Sora, Cassino, su quelle meridionali della provincia di Latina, area Fondi, Formia, Gaeta, fino a 80/90,100 mm entro domattina su queste aree con rischio di allagamenti e locali fenomeni violenti. Massima allerta anche per la Campania, specialmente su Casertano, Centro Ovest Beneventano, Napoletano, Centro Ovest Avellinese, sul Nord e Centroest Salernitano, anche su questi settori con rischio di fenomeni violenti e diffusi tra 50/60/70 mm, ma anche fino a 80/90 o 100 mm su alcune aree. Temporali forti anche sulla Sicilia settentrionale, soprattutto tra Messinese e Reggino, Calabria tirrenica nel corso della giornata di domani anche qui con rischio di locali fenomeni violenti e allagamenti. Per tutti gli ulteriori dettagli su allerte e sul tempo per i prossimi giorni, è consigliabile consultare l’Home Page di MeteoWeb, costantemente aggiornata.
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