Archeologia, il fascino nascosto della Cina e l’economia basata sul riso: scoperte risaie di 6 mila anni fa [FOTO]

La scoperta archeologica suggerisce che la coltivazione del riso costituiva già un pilastro dell'economia delle prime culture cinesi
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Gli archeologi hanno rinvenuto vaste distese di antichissime risaie, alcune risalenti ad oltre 6.000 anni fa, nella provincia dello Zhejiang, in Cina orientale. Lo ha reso noto l’Istituto provinciale per l’archeologia e la tutela dei beni culturali. Le antiche risaie, scoperte nella città di Yuyao, offrono importanti informazioni sulla società preistorica lungo il corso inferiore del fiume Yangtze.

A partire da settembre 2020, sulla base di un’esplorazione preliminare e approvata dall’Amministrazione statale del patrimonio culturale, l’Istituto provinciale di reliquie culturali e archeologia dello Zhejiang, insieme all’Istituto di ricerca sulla gestione del patrimonio culturale di Ningbo e al Museo del sito Yuyao Hemudu, hanno condotto scavi archeologici. La perforazione preliminare ha rivelato che l’area totale delle antiche risaie nelle vicinanze è di circa 900.000 metri quadrati.

Questo scavo archeologico ha portato alla luce una vasta area di risaie regolari e massicce in tre periodi preistorici. La prima fase delle risaie apparteneva alla prima cultura Hemudu e furono scoperte sospette creste. La seconda fase della risaia appartiene alla quarta fase della cultura Hemudu e sono state scoperte creste artificiali e creste originali naturali con una larghezza di circa 0,5-1 metri. La terza fase delle risaie apparteneva al periodo della cultura Liangzhu. È stata scoperta una struttura a forma di “pozzo” con creste rialzate incrociate. Alcune delle risaie sono costituite da reti stradali (risaie) e sistemi di irrigazione, mostrando un sistema di risaie relativamente completo.

I campi risalgono dunque a tre diverse epoche. I più antichi, caratterizzati da una serie di crinali, risalgono al 4.300 a.C. durante la fase iniziale della cultura neolitica di Hemudu. In alcune risaie, datate tra il 3.700 e il 3.300 a.C., i ricercatori hanno rinvenuto un’alternanza di dossi artificiali e naturali, costituiti da lembi di terreno rialzati usati come strade o per delimitare i campi. Nelle risaie più recenti, risalenti a un periodo compreso tra il 2.900 e il 2.500 a.C. all’epoca della cultura di Liangzhu, gli archeologi hanno scoperto vari crinali a forma di griglia e alcuni completi di strade e sistemi di irrigazione. Secondo l’Istituto provinciale cinese, la scoperta suggerisce che la coltivazione del riso costituiva già un pilastro dell’economia delle prime culture cinesi come quella di Hemudu e di Liangzhu.

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