Eli Lilly and Company e Incyte hanno annunciato che il New England Journal of Medicine ha pubblicato i risultati peer-reviewed dell’Adaptive Treatment Trial (ACTT-2) su COVID-19 sponsorizzato dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), parte del National Institutes of Health (NIH). Lo studio di fase 3 ha incluso 1.033 pazienti provenienti da 67 centri in otto paesi. Questi risultati supportano l’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) rilasciata dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense il 19 novembre per baricitinib in combinazione con remdesivir in pazienti ospedalizzati con COVID-19 che richiedono ossigeno supplementare.
“Questi dati pubblicati da uno studio rigoroso, in doppio cieco e controllato con placebo sono fondamentali per aiutare la comunità scientifica a prendere decisioni terapeutiche più informate per migliorare i risultati clinici dei pazienti“, ha affermato Andre Kalil, MD, professore presso l’Università del Nebraska Medical Center, principal investigator degli studi ACTT e primo autore del manoscritto ACTT-2 del New England Journal of Medicine. “I risultati di questo studio hanno dimostrato che baricitinib in combinazione con remdesivir ha fornito un tempo di recupero mediano più rapido e una ridotta progressione verso la ventilazione o la morte rispetto al solo remdesivir nei pazienti COVID-19 ospedalizzati in ossigeno terapia”.
“Al momento, sono pochi i dati pubblicati e controllati con placebo che valutano le opzioni di trattamento per gestire i sintomi e la progressione da COVID-19“, ha affermato Anabela Cardoso, MD, autrice del manoscritto del New England Journal of Medicine e responsabile Lilly globale dello sviluppo del prodotto in immunologia . “Abbiamo bisogno di una ricerca di alta qualità come lo studio ACTT-2 per valutare le terapie per combattere questa pandemia e siamo lieti che questo medicinale sia ora disponibile per i pazienti sotto EUA“.
Cosa è Baricitinib
Baricitinib è un inibitore orale della JAK, da assumere una volta al giorno. In Italia è indicato per il trattamento dell’artrite reumatoide in fase attiva da moderata a severa nei pazienti adulti che hanno avuto una risposta inadeguata, o che sono intolleranti, ad uno o più farmaci anti-reumatici modificanti la malattia.
Nel dicembre 2009, Lilly e Incyte hanno annunciato un accordo di licenza e collaborazione mondiale esclusivo per lo sviluppo e la commercializzazione di baricitinib per pazienti con malattie infiammatorie e autoimmuni.