Si infittisce sempre di più il mistero sul monolite ritrovato in pieno deserto nell’Utah il 18 novembre e poi improvvisamente scomparso. Per giorni, il monolite dall’aspetto metallico ha suscitato le teorie più varie: dall’invasione aliena all’opera d’arte d’avanguardia, fino ai residui di set cinematografici. Ora arrivano dichiarazioni che potrebbero risolvere il mistero. “Ho visto quattro uomini buttare a terra il monolite e portarlo via in carriola”, ha detto Ross Bernards, un fotografo del Colorado che aveva raggiunto il canyon di notte dopo che le coordinate del monolite erano state ricostruite su Reddit e di li’ erano finite su Google Maps.
“C’erano inizialmente altre quattro persone che avevano addobbato il monolite con luci natalizie”, ha raccontato alla rete tv Kutv di Salt Lake City. Partito il primo gruppetto, erano arrivati altri quattro uomini: “Spero che hai gia’ fatto foto“, gli aveva detto uno di loro prima di cominciare a prendere il monolite a spintoni per abbatterlo al suolo per poi caricarlo su una carriola e andare via. L’intera operazione, secondo quanto ha poi detto Bernards al New York Times, non avrebbe preso piu’ di un quarto d’ora. Bernards non aveva fotografato l’abbattimento del monolite, ma uno dei suoi amici, Michael James Newlands, aveva scattato immagini col cellulare che sarebbero dunque le uniche a documentare la scomparsa dell’oggetto, una struttura vuota rivestita di metallo con un’armatura di legno.