Verso il fine settimana è confermato un peggioramento più serio su tutto il paese con protrazione ancora per inizi della settimana prossima. Il nuovo guasto avrà per l’ennesima volta una matrice atlantica e si concretizzerà attraverso una doppia azione: verso venerdì, un rapido affondo di un impulso atlantico sul Mediterraneo occidentale andrà a innescare una veloce azione depressionaria in prossimità del Nord Africa, responsabile di più nubi e piogge verso le isole maggiori, Sardegna e Sicilia; nel contempo, nel corso già di venerdì ma di più nel weekend, dall’Atlantico giungerà un’altra perturbazione, questa più intensa e organizzata, mossa direttamente dal flusso instabile principale oceanico, la quale agirà soprattutto sulle regioni settentrionali, poi via via nel nel fine settimana e ancora lunedì, in transito un po’ su tutte le regioni.
Andando più nel dettaglio, per venerdì 18 dicembre, più nubi e piogge interesseranno soprattutto la Liguria centrale, localmente la Sardegna orientale e il Nordest della Sicilia; tempo in prevalenza asciutto sul resto del paese. Nel corso di sabato, l’azione congiunta dei due sistemi, continuerà a portare piogge sulla Sardegna centro-meridionale, sull’alto Tirreno, fra la Liguria e la Toscana, localmente sull’Emilia, sull’alto Piemonte e sulla Lombardia occidentale; addensamenti con piovaschi più deboli fra la Sicilia nord-orientale e il Sud della Calabria, tempo ancora asciutto e con più ampie schiarite sul resto del paese. Nella sera notte tra sabato e domenica, piogge più intense sulla Sicilia, localmente sulla Calabria ionica centro-meridionale e piogge in intensificazione sui settori centro-occidentali del Nord, anche forti sulla Liguria centrale e su alta Toscana. Qualche addensamento sul medio-alto Tirreno con rovesci sparsi, soprattutto in mare. I fenomeni potrebbero essere forti anche sulla Sardegna centro-orientale, soprattutto tra Est Cagliaritano e Ogliastra, localmente forti sul Mare di Sicilia e sui Canali delle isole maggiori. Potrebbero esserci accumuli importanti tra venerdì e domenica sulla Liguria di levante, soprattutto sul Genovese centro orientale, fino a oltre 200 mm, accumuli sui 40/60 fino a 80 mm tra il Cagliaritano orientale e l’Ogliastra, in Sardegna; tra 20 e 40 mm sul Nord della Toscana. Piogge in intensificazione tra sabato sera e domenica anche sulla Lombardia e al Nordest. Sempre domenica, nubi e locali rovesci oltre che su tutta la Toscana, anche verso il Lazio centro-occidentale. Tempo migliore sul resto del Centro, specie aree adriatiche, e del Sud, salvo un aumento di nubi irregolari. Verso lunedì 21, la perturbazione atlantica evolverebbe al Centro Sud con rovesci e temporali diffusi tra Lazio, Umbria, Marche, fino alla Campania poi verso tutto il Sud. Nel frattempo migliorerebbe al Nord e sull’ alto Tirreno. Sotto l’aspetto termico, ci sarebbe un lieve aumento dei valori sulle aree centro-meridionali, più o meno stazionarie le temperatura al Nord, con neve sulle Alpi fino a 800/1100 m, in Appennino oltre 1.500/1.700 m. Naturalmente si tratta di prime valutazioni sul peggioramento verso il fine settimana e l’inizio della settimana prossima a cui seguiranno aggiornamenti via via più precisi.
Di seguito le pagine per monitorare la situazione in tempo reale ecco le immagini di radar, satelliti e fulminazioni in diretta: