Mistero a San Pietroburgo, ricercatore russo impegnato sul SARS-CoV-2 vola dal 14° piano: ritrovato in strada semi nudo

Era uno degli scienziati più noti in Russia: Alexander Kagansky, che aveva da poco iniziato ad occuparsi di Sars-Cov-2 stato trovato morto, semi nudo, dopo un volo dal 14° piano
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Uno dei ricercatori russi che maggiormente si occupavano di Covid è caduto dal 14 ° piano di un palazzo di San Pietroburgo. Il corpo dello scienziato biomedico è stato trovato in queste ore. Alexander Kagansky, 45 anni, indossava solo biancheria intima ed è stato trovato, ormai morto, nel cortile di un grattacielo. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Interfax, è caduto da un appartamento al sito al 14° piano dell’edificio.

Kagansky era uno dei direttori del Center for Genomic and Regenerative Medicine a Vladivostok, si occupava di ricerca sul cancro e recentemente era stato coinvolto nella ricerca sul coronavirus e nello sviluppo di vaccini. “Era uno scienziato appassionato e creativo, un amico di molti”, ha scritto il Dipartimento di genetica umana dell’Università di Edimburgo, in Scozia, dove Kagansky aveva lavorato a lungo. Ora una squadra della omicidi sta indagando sulla misteriosa morte. L’ipotesi è che Kagansky sia stato spinto da qualcuno.

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