“Stiamo lavorando senza sosta perché la vaccinazione inizi da metà gennaio“. Lo ha confermato il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri in conferenza stampa ribadendo che i primi ad essere vaccinati saranno operatori sanitari e personale e ospiti delle Rsa. “I numeri delle persone da vaccinare nelle diverse regioni saranno perfezionati in queste ore” ha aggiunto. “La luce in fondo al tunnel comincia a intravedersi. Abbiamo dato una grande prova in questi mesi di essere una comunità“, ha aggiunto, “e auspico davvero con tutta la forza che ho che questa comunità possa ritrovarsi intorno a questo simbolo della rinascita”.
Sara’ un fiore, una primula, il simbolo della campagna dei vaccini anti covid che partira’ a meta’ gennaio. Il simbolo e’ stato presentato dall’architetto Stefano Boeri – che lo ha realizzato – nel corso di una conferenza stampa con il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri. “L’italia rinasce con un fiore” e’ lo slogan che accompagna il simbolo e che sara’ presente in tutta la campagna. “Questa idea di una primula che ci aiuti ad uscire da un inverno cupo e’ il messaggio che vogliamo dare – ha detto Boeri – il fiore e’ il segnale di inizio della primavera, un simbolo di serenita’ e rinascita”.
Saranno 1.500 gazebo a forma di fiore, come il simbolo della campagna, i luoghi dove verranno somministrate le dosi nella seconda fase della campagna per i vaccini anti covid. I gazebo, hanno spiegato Arcuri e Boeri, saranno collocati in tutta italia, nelle piazze delle citta’, davanti agli ospedali e anche nei campi sportivi. La campagna informativa per invitare gli italiani a vaccinarsi – oltre agli spot su radio, tv, siti web e social, prevede anche la realizzazione di totem informativi davanti agli ospedali, nei parchi, negli uffici pubblici e nelle scuole.