Con l’avvio della campagna vaccinazioni è iniziato un odio ingiustificato sui social. La prima ad essere inondata di insulti e minacce sul web è stata Claudia Alivernini, la prima infermiera a vaccinarsi in Italia, ma gli haters e, soprattutto, i no-vax, hanno preso di mira anche personaggi più famosi, come Matteo Bassetti. L’infettivologo dell’Ospedale di San Martino ha infatti raccontato di essere stato inondato di insulti e minacce: “Ho passato buona parte della mia giornata, dopo essere rientrato dall’ospedale, a cancellare insulti e a bannare profili Facebook falsi. Sono stato insultato, minacciato e deriso da no-vax e gente ignorante che non meriterebbe neanche di stare sulle piattaforme social. Faccio appello a chi gestisce Facebook perché intervenga a tutela della scienza e delle informazioni della medicina che vuole tutelare la salute di tutti. È una vergogna quello che sta succedendo a chi difende i vaccini e i benefici che hanno portato e porteranno. Un paese che non è in grado di difendere e tutelare i propri medici e le posizioni per la scienza dovrebbe farsi molte domande. Chi ci deve tutelare? Se c’è qualcuno con responsabilità che ha interesse nella scienza batta un colpo. Io continuerò nella mia attività di informazione senza recedere di un millimetro.Continuerò a bloccare e a cancellare ogni commento privo di fondamento medici-scientifico. Prevedo sui vaccini tempi molto bui per l’Italia. Buissimi. Povera Italia“, queste le parole di Bassetti sui social.